Tra le persone rimaste uccise nella sparatoria vi sarebbe anche un liceale fratello della ragazza che stava festeggiando i 16 anni. Saliti a 28 i feriti, alcuni dei quali versano in condizioni critiche. Biden: "Dove sono arrivati gli Stati Uniti se dei ragazzi non possono partecipare ad una festa senza avere paura?"
Ennesima tragedia delle armi negli Usa. Quattro adolescenti sono rimasti uccisi in una sparatoria durante una festa di compleanno a Dadeville, in Alabama, la notte scorsa. Lo annuncia la polizia locale in un comunicato. Salite a 28 le persone ferite, alcune delle quali versano in condizioni critiche. Riserbo sul killer che non si sa se sia stato arrestato. Sempre la scorsa notte, due studenti sono rimasti feriti in una sparatoria al campus dell'università di Lincoln in Pennsylvania.
164esima sparatoria di massa dall'inizio dell'anno
Tra le persone rimaste uccise nella sparatoria vi sarebbe anche un liceale fratello della ragazza che stava festeggiando i 16 anni. Secondo i dati raccolti da Gun Violence Archive, questa sarebbe la 164esima sparatoria di massa, vale a dire con almeno 4 vittime, registrata negli Stati Uniti dall'inizio dell'anno.
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Biden: "Dove sono arrivati gli Usa se si muore a una festa?"
"Dove sono arrivati gli Stati Uniti se dei ragazzi non possono partecipare ad una festa senza avere paura? Se i genitori devono preoccuparsi ogni volta che i loro figli escono per andare a scuola, al cinema o al parco?", ha commentato il presidente Biden in un comunicato sottolineando che le armi "sono il principale killer di bambini in America e i numeri sono in aumento non in calo". "Questo è oltraggioso e inaccettabile", ha tuonato Biden che poi ha attaccato i politici repubblicani che si sono schierati al fianco dell'Nra, la potente lobby delle armi, "in una corsa al ribasso su leggi pericolose che erodono ulteriormente i controlli. Le nostre comunità hanno bisogno e meritano di meglio".
Non è ancora chiaro il motivo della sparatoria
Teatro degli spari una festa di compleanno a Dadeville, una piccola città nella contea di Tallapoosa, in Alabama (USA). Compiva gli anni una 16enne, Alexis Dowdell, e tra le vittime c'è suo fratello Phil, che si sta per diplomare nelle prossime settimane e aveva appena ottenuto una borsa di studio per il prossimo anno. Tra i numerosi feriti anche la mamma di Alexis e Phil. Non e' ancora chiaro il motivo che ha innescato la sparatoria ma secondo i poliziotti all'origine ci sarebbe una lite. Intanto, i media americani riportano che alcuni genitori stanno ancora aspettando di avere notizie dei propri figli a 12 ore dalla sparatoria, andando da ospedale ad ospedale per sapere se sono stati ricoverati. La autorità non hanno ancora dato un numero preciso dei feriti. Come del resto non è stato specificato se sia stato fermato qualcuno per la sparatoria o se vi siano dei sospetti.
