I soccorritori hanno trovato tra le macerie sei corpi senza vita: proseguono le operazioni di identificazione. Si continuano a cercare altri dispersi. Cinque persone sono rimaste leggermente ferite e 33 in totale "colpite", secondo le autorità. Circa 200 abitanti del quartiere, per un totale di 90 nuclei familiari, hanno dovuto essere evacuati. Si indaga sulle cause dell’esplosione
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Almeno sei morti, alcuni dispersi, cinque feriti. È questo il bilancio, ancora provvisorio, dell’esplosione che ha fatto crollare un edificio di quattro piani a Marsiglia, nel sud della Francia. I soccorritori nella notte hanno trovato tra le macerie i primi due corpi senza vita, poi in mattinata sono stati estratti il terzo e il quarto cadavere, nel pomeriggio il quinto e il sesto: il processo di identificazione è in corso. Si continuano a cercare i dispersi, che secondo alcune fonti dovrebbero essere due.
Soccorritori lavorano in condizioni difficili
Dall'inizio delle operazioni, il lavoro dei soccorritori è stato ostacolato da un persistente incendio sotto le macerie. L'intervento dei cani da soccorso è stato particolarmente complicato, a causa di queste difficili condizioni. “Continuiamo a fare di tutto per portare a termine i soccorsi", ha scritto in un comunicato il sindaco di Marsiglia Benoît Payan, sul posto fin dall'inizio per coordinare le operazioni. Ha assicurato che "tutti i servizi del Comune, affiancati dai servizi dello Stato, sono sempre, in questo preciso momento, pienamente impegnati in ulteriori ricerche". "Questa notte la pena e il dolore sono grandi", ha aggiunto.
Feriti ed evacuati
Cinque persone sono rimaste leggermente ferite e 33 in totale "colpite", secondo le autorità. Circa 200 abitanti del quartiere, per un totale di 90 nuclei familiari, hanno dovuto essere evacuati e 50 hanno chiesto il ricollocamento d'urgenza.
L’esplosione e poi il crollo
L'esplosione - che la procuratrice Laurens ha definito "estremamente violenta" - è avvenuta alle 00:46 di domenica, come testimoniano le telecamere di sorveglianza che l'hanno ripresa. Rue de Tivoli 17, un edificio che ospitava cinque appartamenti in una zona piuttosto residenziale del centro città, è stato completamente fatto saltare in aria. I due edifici adiacenti sono stati gravemente danneggiati, ma tutti i loro occupanti sono riusciti a fuggire o a essere salvati dai vigili del fuoco. Uno di questi edifici è poi crollato nel corso della domenica, senza ferire i soccorritori. Anche l'altro minaccia di crollare. Secondo la pm, la causa dell'esplosione era "impossibile" da stabilire alla fine della giornata di ieri, soprattutto perché gli esperti non potevano avere un accesso al sito in sicurezza. Ma "il gas fa ovviamente parte delle tracce", ha spiegato. Prima di lei hanno parlato del gas come possibile causa anche il prefetto di Bouches-du-Rhône e il deputato alla sicurezza del municipio di Marsiglia Yannick Ohanessian, secondo il quale diversi testimoni hanno menzionato "sospetti odori di gas".
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