La compagnia petrolifera russa Rosneft e la Indian Oil Company hanno firmato un accordo per "un aumento significativo" delle esportazioni di petrolio russo all'India
Si rafforza l'asse tra Nuova Delhi e Mosca, con la compagnia petrolifera russa Rosnelt che annuncia un accordo con la Indian Oil Company per un significativo aumento delle esportazioni del proprio petrolio verso l'India.
L'intesa commerciale tra Russia e India
Nella giornata di ieri il vice primo ministro russo Alexander Novak ha dichiarato che le forniture di petrolio verso l'India sono aumentate di 22 volte nel 2022, rientrando in un discorso più ampio che pone per la prima volta la Russia fra i primi cinque partner commerciali dell'India, con un interscambio di 38,4 miliardi di dollari. Il paese del primo ministro Narendra Modi infatti, come la Cina, non aderisce alle sanzioni che il mondo occidentale ha scelto di infliggere alla Russia, perciò il petrolio proveniente da Mosca in questo momento ha un costo inferiore rispetto al passato. L'India non è l'unica nazione ad aver richiesto petrolio alla Russia, se è vero che anche paesi come Cina, Brasile, Marocco, Turchia e persino Arabia Saudita si servono degli idrocarburi russi.