
Usa Weekly News, Biden: “Ordine d’arresto Putin giustificato”. Trump annuncia proteste se…
“L’ordine d’arresto per Putin emesso dalla Corte dell’Aja è giustificato”: così Joe Biden sulla scelta dell’istituzione che, però, non è riconosciuta dagli Stati Uniti. Donald Trump, invece, ha chiesto ai suoi sostenitori di “manifestare per riprenderci il Paese” se venisse arrestato dalla procura distrettuale di Manhattan per aver pagato in nero la pornostar Stormy Daniels nell’ottobre 2016 (per evitare che raccontasse ai giornali la loro breve relazione)
A cura di Valentina Clemente

“Giustificato” – L’ordine d’arresto per Vladimir Putin emesso dalla Corte penale internazionale “è giustificato”. Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, rispondendo alle domande dei giornalisti, fuori dalla Casa Bianca. Biden ha ricordato che la Corte non è riconosciuta dagli Stati Uniti, ma ha aggiunto: è un segnale forte”. “Chiaramente - ha concluso - Putin ha commesso crimini di guerra”

Jet russo VS drone USA – “Non sappiamo quale fosse l’intenzione dei russi ma se il messaggio era quello di esercitare deterrenza contro i nostri sorvoli nello spazio aereo internazionale sul Mar Nero, o la nostra navigazione in acque internazionali sul Mar Nero, è destinato a fallire”: lo ha detto il portavoce del consiglio per la sicurezza nazionale John Kirby in un briefing telefonico rispondendo ad una domanda sull'incidente tra un jet russo e un drone Usa sul Mar Nero

“Aiutare Kiev cosa giusta da fare” – “L’inflazione è ancora un problema ma è scesa del 30% dall’estate .... E tutto dalla Nato e dall’Ucraina è stato una vera spinta. È costato molti soldi ed è anche stata la cosa giusta da fare. Penso che non avessimo scelta. Mai e poi mai 185.000 persone hanno invaso un altro paese in Europa dalla Seconda guerra mondiale”: così Joe Biden durante una raccolta fondi in California, secondo quanto riferito dal pool al suo seguito

“Stop armi d’assalto” – “Oggi firmo un ordine esecutivo per aumentare il nostro lavoro per combattere la violenza armata”. Lo ha scritto il presidente americano Joe Biden su Twitter, spiegando che questo ordine “terrà le armi lontane da mani pericolose, riterrà responsabile l’industria delle armi e sosterrà le comunità colpite dalla violenza. Ma siamo chiari: il Congresso ha ancora la responsabilità di agire”. L’obiettivo è quello di aumentare il numero di controlli sugli acquirenti di armi

Biden e fallimento Svb - Joe Biden ha giurato di ritenere “pienamente responsabili” gli artefici del fallimento della Silicon Valley Bank e di un secondo istituto finanziario, la Signature Bank, cercando di rassicurare gli americani sulla sicurezza dei loro depositi. “Sono fermamente impegnato a ritenere i responsabili di questo disastro pienamente responsabili e a continuare i nostri sforzi per rafforzare la supervisione e la regolamentazione delle banche più grandi, in modo da non trovarci di nuovo in questa situazione”, ha dichiarato Biden in un comunicato

Trivelle – L’amministrazione Biden ha approvato un importante e controverso progetto di trivellazione petrolifera da 7 miliardi di dollari in Alaska, il Willow project di ConocoPhillips, che sarà realizzato nel National Petroleum Reserve in Alaska, un’area di 93 milioni di ettari nella circoscrizione del North Slope

Harris-Warren - Tensioni in casa dem tra Kamala Harris ed Elizabeth Warren. La vicepresidente non ha risposto al telefono dopo che la senatrice l’ha chiamata due volte per scusarsi del mancato endorsement nell’attesa riedizione del ticket con Joe Biden. Warren è stata costretta a diffondere un comunicato di precisazioni, lodando la ex collega e sostenendo che non voleva suggerire ci fossero problemi nel tandem alla Casa Bianca

Ma tra i dem non mancano coloro che ritengono la vicepresidente inadeguata al ruolo. Lo stesso Biden è sembrato evocare l'esistenza di tensioni confidando ad un amico che la sua numero due è “work in progress”, come riferito nel libro di Chris Whipple “Fight of his Life”

Nessuna testimonianza - Donald Trump non testimonierà davanti al gran giurì, nell’inchiesta sul pagamento di 130 mila dollari per comprare il silenzio della pornostar Stormy Daniels sul loro affair per non compromettere la campagna presidenziale del 2016: lo ha annunciato alla Nbc uno dei suoi legali, l’avvocato italo-americano Joe Tacopina. Testimonierà invece il suo ex avvocato e fixer Michael Cohen, che effettuò il pagamento e che ha collaborato con la giustizia accusando il tycoon di vari illeciti

Verso incriminazione - La procura distrettuale di Manhattan si starebbe preparando a incriminare Donald Trump in connessione con il pagamento in nero alla porno star Stormy Daniels. Trump è accusato di aver pagato Daniels nell’ottobre 2016 per evitare che raccontasse ai giornali la loro relazione, rivelazione che avrebbe potuto influenzare il risultato delle imminenti elezioni presidenziali, che si sarebbero tenute un mese dopo. Se incriminato, Trump diventerebbe il primo ex presidente degli Stati Uniti della storia a dover affrontare un processo penale

Manifestiamo! – “Manifestiamo e riprendiamoci il paese”. Donald Trump incita il suo popolo a scendere in piazza e protestare contro il suo arresto, atteso - dice - per martedì a New York. Un invito che fa ripensare all’assalto al Congresso del 6 gennaio, oltre a minacciare un’ulteriore spaccatura del paese e a mettere a rischio la campagna elettorale del 2024. In attesa di una possibile incriminazione, l’ufficio del procuratore di Manhattan ha chiesto un incontro con le forze dell’ordine per delineare la logistica di quella che potrà essere una giornata storica

Persecuzione politica – “Sembra lo stesso tipo di persecuzione politica che abbiamo sopportato nei giorni della bufala sulla Russia”. Così l’ex vicepresidente Mike Pence commenta la possibile incriminazione di Donald Trump da parte dell’ufficio del procuratore di Manhattan. Il riferimento di Pence è alle indagini sul Russiagate. L’ex presidente ha detto che potrebbe essere arrestato martedì e ha inviato i suoi sostenitori a manifestare

Possibile arresto Trump & DeSantis - L’attenzione è alta su Ron DeSantis: a lui spetterà il compito di firmare l’estradizione di Trump dalla Florida, dove risiede a Ma-a-Lago, per New York, afferma con Cnn il procuratore generale di Palm Beach David Aronberg. Una firma carica di significato politico che rischia di renderlo ancora di più bersaglio delle critiche del tycoon e di complicare quindi le sue aspirazioni presidenziali

Usa 2020 & Trump - Nel 2020, Donald Trump fece una terza telefonata in Georgia per ribaltare il risultato delle presidenziali. La nuova registrazione è stata fatta sentire ai 23 membri del grand jury, che segue l’indagine sulle presunte pressioni della Casa Bianca. L’allora speaker della Camera della Georgia, scomparso a novembre, aveva raccontato nel dicembre del 2020 che Trump lo aveva chiamato, chiedendogli di convocare una seduta speciale della Camera per ribaltare il risultato elettorale. La telefonata venne registrata

YouTube reintegra Trump - La piattaforma YouTube ha annunciato di aver riammesso l’account di Donald Trump, sospeso due anni fa dopo l’assalto di centinaia di suoi sostenitori ai palazzi del Congresso americano, il 6 gennaio 2021. “A partire da oggi - ha dichiarato su Twitter la piattaforma – l’account Donald J. Trump non è più soggetto a restrizioni”. I video finiti sott'accusa per i suoi contenuti violenti non verranno reintegrati

“I’m back” - Più di due anni dopo essere stato oscurato, Donald Trump è tornato su Facebook. Lo ha fatto con un post in cui ha scritto “I’m back”, sono tornato. E con un breve video in cui appare nel corso della vecchia campagna elettorale con Mike Pence. Il messaggio è stato lanciato ai suoi 34 milioni di followers, che hanno cominciato subito a interagire, manifestandogli entusiasmo

DeSantis & Ucraina - Difendere l’Ucraina dall’invasione della Russia non è un interesse vitale degli Stati Uniti: così Ron DeSantis. “Gli USA hanno molti interessi nazionali vitali - proteggere i confini, affrontare la crisi di preparazione all’interno delle forze armate, raggiungere la sicurezza e l’indipendenza energetica e controllare il potere economico, culturale e militare del Partito Comunista Cinese - ma restare ulteriormente invischiati in una disputa territoriale tra Ucraina e Russia non è una di queste”, ha dichiarato DeSantis

“Il primo grande errore di Ron DeSantis”: così il WSJ boccia in un editoriale la posizione sull’Ucraina del governatore repubblicano della Florida, considerato il potenziale rivale principale di Donald Trump nella corsa alla Casa Bianca. Il quotidiano del gruppo Murdoch stigmatizza la sua “sconcertante resa questa settimana alla tentazione trumpiana della ritirata americana”, dopo aver definito la guerra in Ucraina come una “disputa territoriale” che non rappresenta un interesse vitale Usa. Una definizione di cui "potrebbe pentirsi”, scrive il Wsj

Hunter Biden - Hunter Biden va al contrattacco nella vicenda del suo laptop con mail compromettenti, al centro di una delle inchieste parlamentari lanciate dai repubblicani alla Camera. Il figlio del presidente ha fatto causa al proprietario del negozio di riparazione di computer, secondo cui Hunter aveva lasciato il suo pc senza poi reclamarlo. Nell’istanza si sostiene che John Paul Mac Isaac non aveva alcun diritto legale di copiare e distribuire informazioni private, e si accusano lui e altri di violazione della privacy