Un portavoce delle forze armate di Tel Aviv, citato dal sito del Jerusalem Post, ha riferito che l'esercito israeliano ha colpito un sito per la fabbricazione di armi nella Striscia in risposta ai razzi esplosi nella notte dall'enclave palestinese
L'esercito israeliano ha colpito un sito per la fabbricazione di armi nella Striscia di Gaza in risposta a un lancio di razzi dall'enclave palestinese. Lo ha riferito un portavoce delle forze armate di Tel Aviv, citato dal sito del Jerusalem Post. Il raid ha preso di mira un compound militare situato vicino a una moschea, una struttura medica e una scuola.
Nella notte sei razzi erano partiti da Gaza verso Israele, cinque dei quali sono stati intercettati dal sistema Iron Dome. Il sesto è caduto in un campo e non ha provocato danni a cose o persone. L'attacco era la rappresaglia per il blitz israeliano a Nablus, in Cisgiordania, in cui ieri sono morti 11 palestinesi secondo il ministero della Sanità dell'Anp.