Sempre più drammatica la situazione nel nord del Paese: nella città di Latakia esaurito lo spazio a disposizione nei cimiteri
È una situazione sempre più drammatica quella che stanno vivendo gli abitanti della Siria settentrionale, colpita come la parte meridionale della Turchia dal fortissimo terremoto dello scorso lunedì 6 febbraio.
Il numero delle vittime continua a salire di ora in ora (LO SPECIALE - GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA) e gli abitanti di Latakia, la più importante città sul mare del Paese, non hanno più spazio a disposizione nel cimitero cittadino per dare sepoltura ai morti a causa del sisma. Il luogo deputato alla tumulazione, tra l'altro, è anche allagato proprio a seguito del sisma.
Un proprietario terriero della zona ha messo a disposizione dei sopravvissuti un pezzo del proprio appezzamento di terreno per utilizzarlo come cimitero. Gli abitanti hanno così cominciato a scavare delle fosse comuni nelle quali stanno seppellendo i cadaveri.