Economia
Alcune monete da 2 euro possono valere fino a 2mila euro: quali sono
Ciascun Paese dell'Eurozona può decidere ogni anno di coniare pezzi per celebrare un evento importante. Negli anni, a seconda della loro tiratura, il valore di questi può crescere a dismisura. Ecco a quali prestare attenzione
Una moneta da 2 euro non vale sempre 2 euro. Tutti i Paesi della zona euro - insieme ai Principati di Andorra e di Monaco, alla Città del Vaticano e a San Marino - sono autorizzati dalla Banca Centrale Europea a emettere due monete celebrative di una qualche ricorrenza ogni anno. La faccia è sempre la stessa per tutte, con l’indicazione del valore. Il retro è invece diverso: indica appunto il motivo di celebrazione scelto da ogni Stato. Alcune di queste sono diventate così rare che il loro valore è salito di molto, arrivando in alcuni casi anche a 2mila euro
Per capire il valore effettivo di queste monete, bisogna rivolgersi a esperti di numismatica. Così ha fatto ad esempio il portale spagnolo Flooxer Now, che ha selezionato le edizioni limitate più pregiate, emesse a partire dal 2004. Nella lista c’è ad esempio la moneta da 2 euro che San Marino ha deciso di coniare ormai 18 anni fa: 110mila pezzi in commemorazione dello storico e numismatico Bartolomeo Borghesi. Varrebbero fino a 200 euro
Nel 2005, la Città del Vaticano ha deciso di coniare una moneta per la 20esima Giornata Mondiale della Gioventù, con una tiratura di 100mila pezzi, con la cattedrale di Colonia al centro. Sembra che il suo valore possa arrivare fino a 300 euro