Covid in Cina, eliminata quarantena per stranieri. Ripristinati collegamenti con Hong Kong
Il Paese mette fine a tre anni di isolamento, nonostante l'ondata di nuovi casi delle ultime settimane. Secondo l'amministrazione di Hong Kong, da oggi circa 60mila residenti dell'isola si recheranno ogni giorno nella Cina continentale
La Cina prova a tornare alla normalità, nonostante l’impennata di casi di Covid-19 registrata nelle scorse settimane. Il Paese ha eliminato la quarantena obbligatoria per i cittadini stranieri in arrivo dall'estero mettendo così fine a tre anni di isolamento. Riaperti i confini con Hong Kong
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La quarantena per i cittadini stranieri prevedeva, da marzo 2020, un periodo di isolamento in specifici Covid hotel. Inizialmente si trattava di tre settimane, poi la durata è stata ridotta a una settimana la scorsa estate e infine di cinque giorni a novembre
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Intanto è stato anche ripristinato il regolare traffico passeggeri tra la Cina e la regione amministrativa speciale di Hong Kong, come riporta l'agenzia Xinhua
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Con la revoca delle restrizioni anti-Covid, i valichi tra l'isola e la città di Shenzen stanno venendo gradualmente riaperti
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Secondo l'amministrazione di Hong Kong, circa 60mila residenti dell'isola si recheranno ogni giorno nella Cina continentale, senza la necessità di sottoporsi a quarantena. 50mila si serviranno dei tre punti di accesso via terra, gli altri potranno utilizzare i traghetti, gli aerei o il ponte Hong Kong-Zhuhai-Macao
Ma la Cina rimane un’osservata speciale. Dopo Gran Bretagna, Francia, Italia, Corea del Sud e Usa, test covid obbligatorio per chi arriva dal Paese asiatico anche in Germania, Belgio, Svezia e Grecia. La decisione è stata presa dopo l'ultima riunione di esperti a Bruxelles in cui non si è trovato un accordo comune sulle misure obbligatorie per tutti
E il ministero degli Esteri della Germania di recente ha “sconsigliato” i viaggi non indispensabili in Cina, dal momento che nel Paese asiatico è attualmente in corso un’ondata di contagi Covid. E anche Belgio e Lussemburgo sconsigliano i viaggi in Cina proprio per l'impennata dei contagi
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