La donna è stata condannata nel 2006 per aver ucciso l'ex fidanzata ma la pena di morte le venne inflitta da un giudice e non dalla giuria che non si pronunciò. Una petizione online e i giudici chiedono di commutare in ergastolo la pena
Una petizione online che ha già raccolto 4900 firme chiede la grazia per Amber McLaughlin, 49 anni, condannata alla pena di morte per aver ucciso l'ex fidanzata nel 2003. Nonostante la petizione, però, a meno che il governatore del Missouri Mike Parson non cambi idea, la donna diventerà la prima persona e la prima donna apertamente transgender giustiziata negli Stati Uniti nel 2023. Secondo quanto riportato da Cbs, la sua esecuzione è prevista per oggi.
Il passaggio da Scott ad Amber e l'omicidio
Conosciuta come Scott, Amber McLaughlin ha completato la sua transizione quando si trovava già in carcere, dopo essere stata condannata per omicidio di primo grado per aver ucciso l'ex fidanzata Beverly Guenther a 45 anni. I vicini di quest'ultima allertarono la polizia di St. Louis la notte del 20 novembre 2003, quando non la videro tornare a casa. Gli agenti si recarono allora nell'ufficio dove lavorava: lì trovarono il manico di un coltello rotto e una scia di sangue. Fu proprio Amber che il giorno dopo condusse la polizia in un luogo vicino al fiume Mississippi, dove aveva nascosto il corpo.
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La richiesta dei legali
Gli avvocati hanno presentato una domanda di clemenza esecutiva al governatore il 12 dicembre, chiedendo al giudice Parson di commutare in ergastolo la condanna di McLaughlin poiché la pena di morte le è stata inflitta da un unico giudice della contea di St. Louis, a fronte di una mancata decisione da parte della giuria.
Il Missouri è infatti, insieme all'Indiana, uno dei due Stati che consentono ai giudici del processo di imporre condanne a morte in caso di una giuria bloccata. La richiesta di clemenza si concentra su diversi elementi, tra cui l'infanzia traumatica e i problemi di salute mentale di McLaughlin, provocati da una serie di abusi che l'hanno condotta a soffrire di depressione e a tentare il suicidio più volte.