Corea del Nord, Kim Jong-un vuole un “aumento esponenziale dell'arsenale atomico”

Mondo
©Ansa

Il leader nordcoreano ha chiesto di raddoppiare gli sforzi per affrontare il suo "indiscutibile nemico" sudcoreano. Ha sottolineato l'importanza e la necessità della produzione di massa di armi nucleari tattiche. Pyongyang annuncia che svilupperà “un nuovo sistema di missili balistici intercontinentali per un rapido contrattacco nucleare"

ascolta articolo

Iscriviti alla nostra newsletter per restare aggiornato sulle notizie dal mondo

 

Il leader nordcoreano Kim Jong-un ha chiesto un "aumento esponenziale dell'arsenale nucleare del Paese" per affrontare il suo "indiscutibile nemico" sudcoreano, secondo quanto riportato dall'agenzia di stampa ufficiale Kcna. Il Partito dei lavoratori al governo della Corea del Nord ha anche annunciato che il Paese "svilupperà un nuovo sistema di missili balistici intercontinentali (icbm) la cui missione principale sarà un rapido contrattacco nucleare", riporta la Kcna.

Kim: “Necessità della produzione di massa di armi nucleari”

"La situazione attuale richiede sforzi raddoppiati per rafforzare massicciamente la forza militare al fine di garantire pienamente la sovranità, la sicurezza e i nostri interessi fondamentali in risposta alle inquietanti manovre militari degli Stati Uniti e di altre forze ostili", ha affermato Kim. "Ciò sottolinea l'importanza e la necessità della produzione di massa di armi nucleari tattiche e richiede un aumento esponenziale dell'arsenale nucleare del Paese", ha proseguito il leader nordcoreano. Secondo Kim, la Corea del Sud è ora "completamente nel raggio d'azione" degli attacchi nucleari nordcoreani.

L’escalation

La tensione è aumentata drasticamente negli ultimi mesi tra la Corea del Nord e il suo vicino meridionale, nonché Stati Uniti e Giappone. Il 2022 è stato caratterizzato da un numero record di lanci di missili da parte di Pyongyang, che in particolare ha lanciato a marzo il suo primo missile balistico intercontinentale in cinque anni. Un altro è caduto dal Giappone a novembre. Ieri tre missili balistici a corto raggio sono stati lanciati dalla Corea del Nord, un altro all'alba di oggi. Sono tutti caduti nel Mar del Giappone e non sono stati registrati danni ad aerei o navi. Nei giorni precedenti cinque droni nordcoreani avevano fatto incursione nello spazio aereo del Sud. Un fatto mai accaduto negli ultimi cinque anni, e per il quale il ministro della difesa di Seul era stato costretto a scusarsi. L'esercito, infatti, non era riuscito ad abbattere neanche uno di quei droni, nonostante l'invio di jet.

vedi anche

Nuovo test balistico della Corea del Nord, lanciati tre missili

Mondo: I più letti