Greta Thunberg risponde alle provocazioni di Andrew Tate su Twitter: "Fatti una vita"

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Risposta piccata, immediatamente diventata virale, dell'attivista ecologista alla provocazione lanciata martedì dal tre volte campione del mondo di kickboxing, che si era vantato delle emissioni prodotte dalle sue auto di lusso

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È diventato virale in poche ore il tweet che Greta Thunberg ha scritto in risposta alla provocazione di Andrew Tate, ex campione di kickboxing statunitense con cittadinanza britannica.

Il tre volte campione del mondo, infatti, nella giornata di martedì aveva pubblicato sul social una foto di lui intento a fare il pieno ad una delle sue vetture scrivendo un messaggio rivolto direttamente all'attivista svedese.

"Ciao Greta Thunberg. Ho 33 auto" ha scritto l'ex kickboxer, aggiungendo: "La mia Bugatti ha un quad turbo w16 da 8 litri. Le mie due Ferrari 812 competizione hanno un v12s da 6,5 litri. Questo è solo l'inizio. Per favore dammi il tuo indirizzo mail in modo da inviarti la lista completa delle mie auto e delle loro enormi emissioni". 

La risposta piccata dell'attivista svedese

A seguito di questa provocazione, Greta Thunberg ha deciso di non rimanere in silenzio, rispondendo sempre su Twitter a Tate, personaggio non nuovo a querelle social di questo tipo, dato che è stato riabilitato su Twitter solamente dallo scorso novembre, dopo l'acquisizione del social da parte di Elon Musk. 

Una risposta, quella della Thunberg, inconsueta dal punto di vista dello stile solitamente adottato anche sui social network dalla paladina dell'ecologismo.  "Sì, ti prego illuminami" ha scritto all'inizio del suo tweet, rincarando la dose nel fornire a Tate l'indirizzo mail a cui può mandare la sua lista: "Manda l'e-mail a smalldickenergy@getalife.com" (traducibile come complessodelpenepiccolo@fattiunavita.com).

Il tweet in poche ore è diventato virale, contando attualmente più di due milioni di like, quasi quattrocentomila retweet e 145 milioni di visualizzazioni. 

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