Dal 2024 aumenterà da 4 mesi a un anno il servizio militare obbligatorio nell'isola. Tsai: "Minacciata la pace"
La presidente di Taiwan, Tsai Ing-wen, ha annunciato l'estensione a un anno del servizio di leva obbligatorio, dai quattro mesi attuali, a partire dal 1° gennaio 2024, per rafforzare le capacità di difesa dell'isola contro l'eventualità di un'aggressione cinese. È stata una decisione "difficile, ma inevitabile", ha commentato Tsai in una conferenza stampa al palazzo presidenziale di Taipei, al termine di una riunione sul rafforzamento del piano di Difesa Nazionale. Aumenterà anche il salario dei soldati, che percepiranno, mensilmente, 20.320 dollari di Taiwan (620,76 euro) contro i 6.510 di salario percepito oggi (198,98 euro).
"La Cina sta minacciando la pace"
La guerra in Ucraina e soprattutto la minaccia cinese sull'isola hanno inciso sulla decisione di estendere il servizio di leva. Proprio in questi giorni, Pechino ha aumentato la pressione militare su Taiwan, dopo l'approvazione del budget della Difesa Usa per il 2023 che prevede fondi per l'assistenza alla sicurezza dell'isola. "La guerra in Ucraina dura da più di 300 giorni e l'Ucraina sta ancora combattendo", ha detto Tsai, citata dai media locali, aggiungendo che "la Cina sta minacciando la pace e la stabilità e la sua minaccia è ovvia. Nessuno vuole la guerra, ma la pace non cadrà dal cielo. Solo preparandoci alla guerra – ha aggiunto la presidente di Taiwan - possiamo evitarla e solo essendo in grado di combattere possiamo fermarla.”