Parlando in un'intervista alla televisione di stato Rossiya 1, il presidente russo ha dichiarato: "Non siamo noi a non essere disponibili, valutiamo soluzioni accettabili, ma dipende da tutti le parti". Kiev replica: "Deve tornare alla realtà"
La Russia è pronta a negoziare con tutte le parti coinvolte nella guerra in Ucraina. Lo ha affermato il presidente Vladimir Putin, accusando Kiev e i suoi alleati occidentali di "rifiutarsi" di negoziare. Lo riporta il Guardian. Parlando in un'intervista alla televisione di stato Rossiya 1, Putin ha dichiarato: "Siamo pronti a negoziare con tutti i soggetti coinvolti su soluzioni accettabili, ma dipende da loro: non siamo noi a rifiutarci di negoziare". "Putin ha bisogno di tornare alla realtà. La Russia ha attaccato da sola l'Ucraina e sta uccidendo i civili. La Russia non vuole negoziati, ma cerca di evitare le sue responsabilità. Questo è ovvio, quindi ci stiamo muovendo verso il Tribunale". Ha risposto su Twitter il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak (GUERRA IN UCRAINA, LO SPECIALE DI SKY TG24).
"L'Occidente vuole dividere la Russia"
L'Occidente sta cercando di "dividere" la Russia in Ucraina. Ha aggiunto Putin, dopo oltre dieci mesi di offensiva militare del Cremlino contro il suo vicino. "Tutto si basa sulla politica dei nostri avversari geopolitici, che mirano a dividere la Russia, la Russia storica", ha denunciato in un'intervista Putin, di cui è stato trasmesso un estratto dalla televisione russa, assicurando che "l'obiettivo" di Mosca era "ben altro: unire il popolo russo". Il presidente russo si è detto quindi "sicuro al 100%" che la Russia distruggerà i missili Patriot statunitensi inviati in Ucraina