Il sisma ha avuto ipocentro a 10 chilometri di profondità ed epicentro a 15 km da Duzce: è stato registrato alle 4:08 ora locale, le 2:08 italiane. Almeno 46 sono le persone rimaste ferite ma per il momento non è segnalata nessuna vittima
Un terremoto di magnitudo 6.1 è stato registrato alle 4:08 ora locale (le 2:08 ora italiana) nel nordovest della Turchia. Lo si legge sul sito dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) italiano. Il sisma ha avuto ipocentro a di 10 chilometri di profondità ed epicentro a 15 km da Duzce (circa 230 km da Istanbul e 240 da Ankara). Almeno 46 persone sono rimaste ferite.
46 feriti, nessuna vittima
Sono almeno 46 le persone rimaste ferite a causa della scossa. Il terremoto, poco profondo, ha colpito a circa 170 chilometri a est di Istanbul, la città più grande del Paese, secondo il Servizio geologico degli Stati Uniti. A Golyaka, epicentro del terremoto, nella provincia di Duzce, sono rimaste ferite 37 persone, altre sei a Zonguldak, una a Sakarya, una a Bolu e una a Istanbul. Al momento non sono stati segnalati decessi. Alcuni edifici hanno subito danni strutturali. Le autorità turche hanno dichiarato che l'epicentro del sisma è stato il distretto di Golyaka, nella provincia di Duzce, ma è stato avvertito anche a Istanbul. Le prime immagini hanno mostrato persone avvolte dalle coperte fuori dalle loro case durante le prime ore del mattino.
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Scuole chiuse e interrotta erogazione elettricità
Dopo la prima scossa ne sono state registrate altre 74 di assestamento. Nella provincia di Duzce è stata interrotta l'erogazione di energia elettrica come precauzione e le scuole oggi sono rimaste chiuse. La zona dove è stato registrato il sisma era già stata colpita da un devastante terremoto nel 1999, di magnitudo 7.0, che aveva ucciso più di 700 persone ferendone quasi 3.000. Il territorio della Turchia è altamente sismico, regolarmente si registrano terremoti di lieve intensità ma nel 2020 una forte scossa di magnitudo 6.9 ha colpito la costa sul mare Egeo provocando la morte di oltre 100 persone e il ferimento di più di 1.000 a Smirne, la terza principale città turca.
