Salgono a 252 le vittime del sisma in Indonesia. Oltre 300 i feriti e decine i dispersi soprattutto sull’isola di Giava, dove continuano le operazioni di soccorso sotto le macerie
Si aggrava il bilancio dei morti causati dal sisma che ha colpito ieri l'Indonesia. Sono almeno 252 le vittime del terremoto di magnitudo 5.6 che ha devastato principalmente la provincia di Giava, l’isola più popolosa. L'amministrazione della città di Cianjur, epicentro del sisma, ha annunciato che oltre a centinaia di morti ci sono oltre 300 feriti e una trentina di dispersi.
Si scava sotto le macerie
Migliaia di case e scuole distrutte, con danni anche a ospedali e moschee. Danni ingenti soprattutto sull’isola di Giava. Decine di persone sono rimaste intrappolate a causa del crollo di edifici. I soccorritori continuano a cercare i sopravvissuti sepolti sotto le macerie, mentre i parenti hanno iniziato a seppellire i loro cari defunti. In molte zone manca la corrente elettrica, e ci sono difficoltà nei collegamenti stradali. Si teme anche il pericolo di frane e valanghe lungo le strade devastate dal sisma. Il terremoto è stato sentito anche a Giacarta, 100 chilometri a nord-ovest dove sono stati evacuati alcuni grattacieli.