Il provvedimento ha suscitato alcune polemiche tanto che alcuni gruppi di cittadini avrebbero presentato petizioni contro la decisione del governatore Oleksiy Kuleba. Le autorità ucraine hanno stimato che finora il 40% delle infrastrutture è stato danneggiato, o in alcuni casi, completamente distrutto
"Il massimo del risparmio energetico è oggi il nostro fronte civile". Con queste parole postate sull’account Telegram del governo regionale di Kiev, il governatore Oleksiy Kuleba ha annunciato il divieto di utilizzare ghirlande e luci natalizie come parte di una misura volta a risparmiare elettricità in un momento in cui l'approvvigionamento energetico del paese è compromesso dagli attacchi russi alle infrastrutture critiche. Il provvedimento ha suscitato alcune polemiche tanto che alcuni gruppi di cittadini avrebbero presentato petizioni contro la decisione.
Il divieto
"L'uso di luminarie per le feste, ghirlande e decorazioni luminose è vietato sul territorio della regione di Kiev", si legge. Una misura che si applica alle attività commerciali, ma anche ai privati e alle strutture statali. Kuleba ha insistito sul fatto che l’Ucraina, e in particolare la regione della capitale, sta "resistendo al nemico" il cui obiettivo è anche quello di infliggere un "terrore energetico" con attacchi alle infrastrutture di generazione e fornitura. Le autorità ucraine hanno stimato che finora il 40% delle infrastrutture è stato danneggiato, o in alcuni casi, completamente distrutto.