Secondo i vertici militari della Corea del Nord sarebbero stati sparati "circa 170 colpi di artiglieria in 'zone cuscinetto' marittime stabilite nell'ambito dell'accordo intercoreano del 2018" mirato a ridurre la tensione militare
Continuano la tensione tra Seul e Pyongyang. Gli Stati maggiori riuniti dell'esercito sudcoreano hanno affermato che "la Corea del Nord ha sparato circa 170 colpi di artiglieria nella 'zona cuscinetto', violando l'accordo intercoreano del 2018". Lo ha riportato l'agenzia di stampa sudcoreana Yonhap. Fonti militari hanno anche precisato che il missile testato ieri dalla Corea del Nord verso il mar del Giappone ha volato per circa 700 km a un apogeo di circa 50 km alla velocità massima di Mach 6, sei volte la velocità del suono. "Tali continue provocazioni da parte della Corea del Nord sono atti che minano la pace e la stabilità non solo nella penisola coreana, ma anche nella comunità internazionale", hanno lamentato i vertici sudcoreani, citati sempre da Yonhap.
Seul impone sanzioni a 15 individui e 16 istituzioni nordcoreane
L'esercito sudcoreano ha anche denunciato come più di 10 aerei militari nordcoreani siano volati in aree vicine alla no-fly zone tra i due Paesi, spingendo Seul a far decollare aerei da combattimento. Alla luce di queste azioni, la Corea del Sud ha imposto sanzioni a 15 individui nordcoreani e 16 istituzioni, tutti legati al programma missilistico.