Madrid, cori e insulti sessisti alle ragazze di un collegio femminile: bufera in Spagna
MondoUn video diventato virale mostra decine di ragazzi dell'istituto Elias Ahujia prendere di mira le studentesse ospitate nel dormitorio accanto con frasi ingiuriose e sessiste. La rabbia del premier Sanchez: "Basta machismo, comportamenti intollerabili che colpiscono le donne"
Bufera in Spagna, dopo la diffusione sui social network di un video che mostra decine di ragazzi ospiti di una residenza universitaria apostrofare con insulti e minacce sessiste le studentesse alloggiate in un collegio adiacente. Almeno uno studente è stato espulso dopo che le immagini di una sorta di rituale organizzato per prendere di mira le ragazze al loro primo anno di università sono diventate virali. Nel video si vedono i ragazzi affacciarsi ognuno alla finestra della propria camera e indirizzare insulti e minacce alle compagne ospiti dell'edificio di fronte. Il direttore dell'istituto, il collegio Elias Ahuja, gestito dall'ordine di Sant'Agostino, alla radio Cadena Ser ha confermato il provvedimento.
La condanna del premier spagnolo Sanchez
Nel frattempo, l'Università Complutense di Madrid, a cui il collegio è affiliato, ha comunicato che è stata aperta un'indagine interna per chiarire l'accaduto. "Lavoreremo con le altre università per applicare sanzioni agli studenti coinvolti", si legge in un comunicato. Le immagini hanno suscitato moltissime reazioni dal mondo della politica. "Faccio appello a tutti i partiti e ai media, per la responsabilità che detengono in quanto a conformazione dell'opinione pubblica", ha detto il premier Pedro Sánchez, "affinché diano una risposta unitaria, ampia e comune di rifiuto di questi comportamenti maschilisti, inspiegabili, ingiustificabili". "Non possiamo tollerare questi comportamenti che generano odio e attaccano le donne. È particolarmente doloroso vedere che i protagonisti sono giovani", ha poi aggiunto su Twitter.
Le giustificazioni dei ragazzi coinvolti
Quanto avvenuto è inammissibile", ha affermato da parte sua Alberto Feijóo, leader dell'opposizione. "Serve educazione sessuale integrale, affinché tutti i giovani del nostro Paese imparino la cultura del consenso", ha sostenuto la ministra delle Pari opportunità. Ragazzi e ragazze dei due collegi studenteschi interessati dal caso hanno provato a ridimensionare l'accaduto, spiegando che le immagini riprendono quello che viene definito come uno scherzo.