Comanda l’avanzata delle truppe di Kiev sul fronte di Nord Est e potrebbe cambiare il corso del conflitto contro Mosca
Oleksandr Syrskyi , 57 anni, è nell’esercito ucraino dal 1990. Dal 2019 è comandante delle forze armate di terra. È lui l’artefice della vittoria a Kupiansk, snodo strategico strappato ai soldati russi in pochissime ore e dell’avanzata sul Nord Est che potrebbe cambiare le sorti della guerra. Sempre lui ha guidato l’assalto ucraino nella regione di Kharkiv e ha avuto l’idea dell’attacco verso Kupyansk con l’obiettivo di tagliare dai rifornimenti l’esercito russo ad Izyum (GUERRA UCRAINA-RUSSIA, GLI AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE).
La carriera militare
Prima della guerra nel Donbass del 2014, Oleksandr Syrskyi ha guidato la 72a Brigata meccanizzata ed è stato promosso a maggiore generale. Dal 2013 Syrskyi ha negoziato direttamente con l’organizzazione internazionale della Nato per conto del ministero della Difesa ucraino una serie di modifiche che sono state apportate all’esercito. Nel 2015 Syrskyi è stato nominato responsabile delle operazioni antiterrorismo in Ucraina ed è al centro delle operazioni nella battaglia di Debaltseve (Donetsk), scontro tra separatisti russie le forze armate di Kiev. Grazie a questo ruolo nella battaglia di Debaltseve, gli fu conferito l’onore dell’Ordine di Bohdan Khmelnytsky III. Successivamente è stato promosso tenente generale e ha continuato scalare le gerarchie militari fino a diventare il comandante della fanteria ucraina.