La manifestazione tornava dopo due anni di stop causa Covid, ma non sono mancati gli episodi di violenza e vandalismo. Appello della polizia ai testimoni per individuare l'aggressore del giovane ucciso a coltellate
Il carnevale di Notting Hill tornava a riempire le strade di Londra di suoni e colori dopo due anni di stop causa Covid. Ma, purtroppo, come spesso accaduto già in passato, nelle retrovia degli ormai tradizionali caroselli non sono mancati episodi di cronaca, tra vandalismo e violenze. Nell'ultimo dei tre giorni della popolare sfilata musicale, caraibica e di culture black che ha accolto oltre due milioni e mezzo di partecipanti, è stato ucciso a coltellate un ragazzo di 21 anni. La polizia lo ha estratto da un gruppo di quasi 100 persone, ma per lui non c'è stato nulla da fare. Le forze dell'ordine hanno fatto appello ai testimoni presenti per far luce sull'omicidio, ma sinora nessuno si è fatto avanti.
Oltre 200 persone arrestate
"Nonostante un festival in ampia parte tranquillo, purtroppo si sono verificati numerosi episodi di violenza", ha comunicato la polizia di Notting Hill.Nell'edizione di quest'anno, come riporta la Bbc, gli agenti hanno arrestato 209 persone durante il carnevale, di cui 46 per aggressione, 36 per possesso di droghe, 33 per possesso di armi, 27 per disordini e otto per violenza sessuale. Una vittima anche al Festival di Leeds, dove il 16enne David Celino è morto dopo aver assunto ectasy. Sui social sono diventati virali i video delle violenze dell'ultima sera nell'area campeggio, con risse, scontri e tende date alle fiamme con gravi rischii per la sicurezza.