Una serie di incendi boschivi si è abbattuta su 14 province del nord dell'Algeria, verso il confine con la Tunisia, causando decine di decessi e costringendo centinaia di persone ad abbandonare le loro case per il rischio di rimanere intrappolate tra le fiamme. Da inizio agosto, oltre cento roghi sono divampati nel Paese distruggendo 800 ettari di foresta e 1.800 di boscaglia
Almeno 26 persone sono morte e diverse decine sono rimaste ferite in una serie di incendi boschivi che hanno colpito 14 province del nord dell'Algeria, verso il confine con la Tunisia. Lo ha annunciato il ministro dell'Interno tunisino, Kamel Beldjoud. Secondo i media locali, 350 famiglie hanno dovuto lasciare le loro case a Souk Ahras mentre le forze dell'ordine hanno chiuso diverse strade e stanno cercando di spegnere i roghi
Un Paese in fiamme
"Sono in corso 39 incendi in 14 prefetture", ha affermato la protezione civile. Dall'inizio del mese, oltre cento incendi sono divampati in Algeria distruggendo 800 ettari di foresta e 1.800 di boscaglia. Roghi causati dal caldo che sta flagellando Nord Africa ed Europa ma in parte anche di origine dolosa, ha precisato Beldjoud.
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