Corea del Nord, Kim Jong-un minaccia Seul e Usa: pronti a usare deterrente nucleare

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Il leader nordcoreano è tornato ad apparire in pubblico dopo quasi tre settimane. Ha minacciato di "eliminare" la Corea del Sud e si è detto pronto a qualsiasi battaglia con gli Stati Uniti. La Corea del Nord, ha spiegato, è pronta a mobilitare le sue “forze di deterrenza nucleare” in qualsiasi momento

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Il leader nordcoreano Kim Jong-un è tornato ad apparire in pubblico dopo quasi tre settimane: ha minacciato di "eliminare" la Corea del Sud e si è detto pronto a qualsiasi battaglia con gli Stati Uniti. La Corea del Nord, ha spiegato, è pronta a mobilitare le sue “forze di deterrenza nucleare” in qualsiasi momento. Si tratta, secondo gli esperti, di un altro segnale che il Paese potrebbe condurre il suo primo test atomico dal 2017.

L’attacco alla Corea del Sud

Kim Jong-un ha parlato il 27 luglio, a un evento per celebrare il 69mo anniversario dell'armistizio che pose fine alla Guerra di Corea del 1950-53. Secondo quanto riferito dall'agenzia ufficiale Kcna, il leader ha attaccato l'amministrazione del presidente sudcoreano Yoon Suk-yeol e i suoi “gangster militari”, assicurando che qualsiasi “tentativo pericoloso” di neutralizzare il Nord - come un attacco preventivo - troverebbe "una risposta severa e l'annientamento". “Le nostre forze armate sono preparate a rispondere a qualsiasi crisi e anche le forze di deterrenza nucleare del nostro Paese sono pronte a mobilitare in modo corretto, accurato e rapido il proprio potere per compiere la propria missione”, ha detto. Kim ha lanciato uno dei suoi più forti attacchi retorici contro Seul da quando il presidente conservatore sudcoreano si è insediato lo scorso 10 maggio: Yoon Suk-yeol, pur assicurando di voler tenere la porta aperta al dialogo, ha promesso una linea dura nei confronti di Pyongyang. 

epa08614061 Kim Jong-Un, chairman of the Workers' Party of Korea, chairman of the State Affairs Commission of the Democratic People's Republic of Korea and supreme Commander of the armed forces of the DPRK speaks during the 6th Plenary Meeting of the 7th Central Committee of the Workers' Party of Korea at the office building of the Central Committee of the Party, the supreme general staff of the Korean revolution, in Pyongyang, North Korea, 19 August 2020 (issued 20 August 2020).  EPA/KCNA   EDITORIAL USE ONLY

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L’attacco agli Stati Uniti

Kim Jong-un, secondo il resoconto della Kcna, ha attaccato anche gli Usa, sostenendo che "gli imperialisti americani stanno spingendo le autorità sudcoreane in uno scontro suicida" con il Nord. "Ancora una volta chiarisco che la Corea del Nord è completamente pronta per qualsiasi confronto militare con gli Usa", ha aggiunto Kim. E ancora: “Il doppio standard degli Stati Uniti, che etichetta in modo fuorviante tutte le nostre azioni quotidiane come provocazioni e minacce mentre si tengono esercitazioni congiunte su larga scala che minacciano seriamente la nostra sicurezza nazionale, è un comportamento da delinquente che spinge le relazioni tra Corea del Nord e Stati Uniti al conflitto e a un punto che è irreversibile”. Pyongyang negli ultimi mesi ha testato missili ipersonici e missili che potrebbero trasportare armi nucleari tattiche di notevole precisione, creando allarme al Sud perché sarebbero in grado di ridurre la possibilità di reazione militare di Seul in caso di attacco.

epa09998524 A handout photo made available by the ROK Joint Chiefs of Staff shows South Korea and the United States holding joint missile firing drills in a show of firepower against North Korea's missile launches the previous day, at an unspecified location in South Korea, 06 June 2022.  EPA/ROK JOINT CHIEFS OF STAFF / HANDOUT  HANDOUT EDITORIAL USE ONLY/NO SALES

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