Guerra Ucraina Russia, Erdogan: “Se salta intesa sul grano fallimento per tutti"

©Ansa

L'invito del presidente turco a concretizzare l'accordo raggiunto sotto l'egida dell'Onu. A Bruxelles intesa sul piano taglio del gas: concordata una riduzione della domanda del 15% rispetto al consumo medio degli ultimi cinque anni. Cingolani: "Entro l'inverno quasi indipendenti da Russia". Intanto secondo funzionari ucraini locali le forze russe hanno colpito ancora una volta la città portuale di Odessa, nel sud dell'Ucraina. Bombe anche su Kharkiv

1 nuovo post

Ucraina, mandato cattura contro due ex ministri di Yanukovich

Le autorità di Kiev hanno emesso un mandato di cattura contro due ex ministri, accusati di tradimento per aver partecipato alla stesura del 'patto di Kharkiv" nel 2010. Si tratta di Oleksandr Lavrynovych e Kostiantyn Hryschenko, che furono rispettivamente titolari della Giustizia e gli Esteri, nel governo del presidente Viktor Yanukovich. Secondo l'Ufficio statale d'indagini, che ha dato notizia del mandato, entrambi sono fuggiti all'estero. Siglato da Yanukovich e dall'allora presidente russo Dmitri Medvedev, il Patto di Kharkiv prolungava il controllo russo sulla base navale in Crimea, territorio che Mosca ha poi unilateralmente annesso nel 2014.  Rovesciato con la protesta di Euromaidan nel 2014, Yanukovich si è rifugiato in Russia. Nel 2019 è stato condannato in Ucraina a 13 anni di carcere per tradimento e spionaggio. 
-
 
- di Redazione Sky TG24

Rampini, 'aggressione Russia ha colto Europa impreparata'

"Questa aggressione della Russia nel cuore dell'Europa ci ha colto particolarmente impreparati, soprattutto noi europei. Perché da molti anni era in corso la demolizione dei valori dell'Occidente, che veniva descritto nell'Occidente stesso come l'unico impero del male. Colonialista, saccheggiatore di risorse naturali, dominatore, espansionista, militarista". E' l'analisi del giornalista Federico Rampini che, interpellato dall'Adnkronos, fa alcune riflessioni a cinque mesi dallo scoppio del conflitto in Ucraina. "L'Unione Europea, per santificarsi, aveva deciso ormai da molto tempo di non investire nella propria sicurezza, nella difesa, perché voleva essere la prima superpotenza 'erbivora' nella storia delle civiltà umane -osserva Rampini- Pensava di poter essere rispettata nel mondo intero grazie al proprio modello di Wefare, ai diritti che concede a tutti, e quindi ha ignorato l'emergere ai propri confini di imperi non meno aggressivi, anzi solitamente più aggressivi dell'impero americano".
- di Redazione Sky TG24

Diplomatici polacchi non parteciperanno a eventi russi o bielorussi

I diplomatici polacchi non parteciperanno a eventi o riunioni in cui è presente una rappresentanza ufficiale russa o bielorussa. Lo ha detto alla radio il viceministro degli Esteri polacco Pavel Jablonski, spiegando che  la Russia e la Bielorussia "devono essere completamente escluse dai forum internazionali, a causa dell'invasione dell'Ucraina da parte della prima e per il sostegno a Mosca della seconda". La Russia, ha affermato Jablonski, “non è più un normale alleato ma un aggressore che viola il diritto internazionale”. Quanto a Minsk, il viceministro ha ricordato la distruzione, all'inizio di luglio, del cimitero militare polacco di Mikuliszki, sottolineando che si tratta di un atto "barbaro, di una bestialità senza precedenti".
- di Redazione Sky TG24

Libano: parlamento approva prestito Banca mondiale per grano

Il parlamento libanese ha approvato oggi l'acquisizione di un prestito di 150 milioni di dollari dalla Banca Mondiale per finanziare le importazioni di grano in un paese che, tre anni dopo il palesarsi della peggiore crisi economica della sua storia, vede crescere di giorno in giorno la tensione sociale a causa di carenza di farina e altri beni essenziali. Da anni il Libano importa l'80% del suo grano dall'Ucraina. Ma dall'inizio della guerra alla fine di febbraio la fornitura di grano in Libano è stata interrotta. La devastante esplosione al porto di Beirut dell'agosto 2020 aveva distrutto i silos di grano, rendendo l'importazione e lo stoccaggio più complicati del passato. In questo contesto, i panifici razionano la quantità di pane venduto a prezzi calmierati alle fasce più vulnerabili della popolazione. Secondo l'Onu, più dell'80% della popolazione residente in Libano vive in povertà. E la lira locale ha perso nel corso di tre anni più del 95% del suo valore rispetto al dollaro. Quasi giornalmente in diverse città del Libano si registrano episodi di violenza, anche armata, all'uscita dei panifici.
- di Redazione Sky TG24

Macron, ipocrita chi rifiuta di parlare di guerra

Il presidente francese, Emmanuel Macron, nel corso della sua missione in Africa, denuncia "l'ipocrisia" di coloro che in Africa rifiutano di parlare di "guerra" in merito al conflitto in Ucraina. Macron è in missione in Africa con tappe in Camerun, Benin e Guinea-Bissau. 
- di Redazione Sky TG24

Fmi taglia stime Pil mondo, aumentati rischi recessione

Il Fmi taglia le stime di crescita mondiali. E avverte: i rischi sono al ribasso e le chance di recessione aumentate. Sono "quasi il 15%" per le economie del G7, ovvero "quattro volte il livello usuale", e quasi "una su quattro per la Germania". Per gli Stati Uniti "una recessione tecnica potrebbe già essere iniziata". Il pil mondiale è atteso crescere quest'anno del 3,2% e del 2,9% nel 2023 (-0,4 e -0,7 punti percentuali rispetto ad aprile). Se i rischi legati all'Ucraina, all'inflazione e al Covid si materializzassero il mondo potrebbe rallentare al +2,6% nel 2022 e al +2,0% nel 2023, un livello toccato solo cinque volte dal 1970. 
- di Redazione Sky TG24

Erdogan incontrerà Putin il 5 agosto a Sochi

Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan incontrerà il presidente russo Vladimir Putin a Sochi il 5 agosto. Lo ha reso noto la presidenza turca.
- di Redazione Sky TG24

Guerini al Copasir, arriva quarto decreto armi

Dovrebbe esserci anche il quarto decreto interministeriale sull'invio di armi all'Ucraina - a quanto si apprende - tra i temi dell'audizione al Copasir del ministro della Difesa Lorenzo Guerini, mercoledì prossimo alle 12. Come per gli altri tre decreti precedenti, il titolare della Difesa riferirà al Comitato l'elenco secretato dei materiali e mezzi da inviare alle forze armate di Kiev che si stanno opponendo all'invasione russa. Gli invii sono coordinati tra gli Stati 'donatori' nel corso di riunioni periodiche del cosiddetto 'gruppo Ramstein': l'ultima c'è stata la scorsa settimana. 
- di Redazione Sky TG24

Cingolani, per l'Italia il risparmio di gas sarà del 7%

"Con i numeri e le regole stabilite" a livello Ue, "noi dovremmo risparmiare circa il 7% rispetto alla media" ponderata "annuale degli ultimi cinque anni". Così il ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, commentando l'intesa raggiunta tra i ministri europei sul piano Ue d'emergenza per il gas. "Quando abbiamo fatto il piano di differenziazione del gas spostando i 30 miliardi di metri cubi russi su altri fornitori abbiamo già previsto un risparmio che è uguale o superiore a questo numero. Le nostre azioni sono già compatibili con questo piano, per cui ci riteniamo soddisfatti", ha sottolineato.
- di Redazione Sky TG24

Governo Gb estende le sanzioni anti Mosca

Vengono sanzionati inoltre Sarvar e Sanjar Ismailov, nipoti dell'oligarca russo-uzbeko Alisher Usmanov, un super miliardario titolare in passato di vastissimi interessi a Londra e in Gran Bretagna, già inserito da tempo nella lista nera. E colpiti infine, "in coordinamento con gli alleati di Ue e Usa, due gruppi di cittadini siriani": accusati rispettivamente di contribuire al reclutamento di militari inviati a combattere dalla Siria in Ucraina fra i ranghi delle forze russe e di collaborare alle attività di "repressione interna del regime" di Damasco del presidente Assad. "Noi non resteremo a guardare il tentativo della Russia e dei complici del Cremlino di sopprimere la libertà del popolo ucraino - ha commentato Liz Truss - e continueremo a imporre sanzioni dure su tutti coloro che cercano di legittimare l'invasione illegale di Putin, fino a quando l'Ucraina prevarrà". In totale il governo Johnson ha sinora colpito oltre 1100 individui oltre cento entità nell'ambito delle sue sanzioni anti-russe.
- di Redazione Sky TG24

Cingolani: "Entro l'inverno quasi indipendenti da Russia"

"Entro l'inizio dell'inverno saremo quasi indipendenti dalle forniture russe ed entro l'anno prossimo la situazione sarà piuttosto sicura, senza grandi dipendenze dalla Russia. Anzi, senza alcuna dipendenza dalla Russia". Lo ha detto il ministro per la Transizione Ecologica Roberto Cingolani intervenendo alla sessione pubblica del Consiglio Affari Energia.    
 
- di Redazione Sky Tg24

Ucraina, Ue proroga di 6 mesi sanzioni contro Mosca

Il Consiglio dell'Ue ha prorogato di sei mesi, fino al 31 gennaio 2023, le misure restrittive nei confronti di settori specifici dell'economia della Federazione russa. "Queste sanzioni, introdotte per la prima volta nel 2014 in risposta alle azioni della Russia che hanno destabilizzato la situazione in Ucraina, sono state notevolmente ampliate dal febbraio 2022, alla luce dell'aggressione militare non provocata e ingiustificata della Russia contro l'Ucraina. Attualmente consistono in un'ampia gamma di misure settoriali, comprese le restrizioni su finanza, energia, tecnologia e beni a duplice uso, industria, trasporti e beni di lusso", spiega il Consiglio
in una nota.
- di stefano.santini

Cremlino: "Schroeder a Mosca, non escluso contatto"

Il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, ha confermato che l'ex cancelliere tedesco Gerhard Schroeder "e' a Mosca" e non ha "escluso un possibile contatto". La notizia arriva all'indomani dell'annuncio da parte di Gazprom di un nuovo taglio alle forniture di gas alla Germania attraverso Nord Stream.
- di stefano.santini

Gas, ministro Kiev a Ue: sanzioni funzionano; vanno aumentate

"Dal nostro punto di vista, le sanzioni sono quello che funziona. Vediamo che la Russia sta cercando di manipolare e dire che non funzionano, ma non e' vero. E nella nostra posizione abbiamo bisogno di avere le sanzioni e di aumentarle contro la Russia". Lo ha dichiarato il ministro dell'Energia dell'Ucraina, German Galushchenko, al suo arrivo al Consiglio Energia dell'Ue a Bruxelles. "Penso che ci siano molte decisioni da prendere in una volta sola. Ed e' molto importante la decisione sulla riduzione dei consumi" di gas, "e' quello che abbiamo fatto in Ucraina quando abbiamo affrontato
questa crisi con la Russia prima della guerra", ha aggiunto.
 
- di stefano.santini

In nuovo testo del piano su gas riferimento a price cap

C'è il riferimento al price cap nel testo emendato del piano per la riduzione del consumo di gas approvato al Consiglio Affari Energia. Il riferimento è nel preambolo, nei  'considerando' iniziali. "In seguito alla richiesta del Consiglio europeo, la Commissione sta anche esplorando, insieme ai nostri partner internazionali, i modi per frenare l'aumento dei prezzi dell'energia, compresa la possibilità di introdurre dei tetti temporanei ai prezzi delle importazioni e di proseguire i lavori sull'ottimizzazione del funzionamento del mercato europeo dell'elettricità", si legge nel testo, che va così incontro alle richieste italiane
- di stefano.santini

Ungheria unica a votare contro piano gas dell'Ue

Il piano d'emergenza sul gas è stato approvato in Consiglio Affari Energia questa mattina con la sola opposizione dell'Ungheria. Lo riferiscono fonti diplomatiche. Per l'approvazione del pacchetto era richiesta la maggioranza qualificata. Il voto contrario di Budapest è stato quindi ininfluente.
- di stefano.santini

Gas: in accordo Ue approvato taglio 15% con diverse deroghe

L'accordo raggiunto dai ministri dell'Energia dell'Ue conferma il taglio di gas del 15% ma con deroghe per gli Stati in situazioni particolari. "Gli Stati membri hanno concordato di ridurre la domanda di gas del 15% rispetto al consumo medio degli ultimi cinque anni, tra il 1 agosto 2022 e il 31 marzo 2023, con misure di propria
scelta. Tutti i Paesi dell'Ue faranno del loro meglio per raggiungere le riduzioni, il Consiglio ha specificato alcune esenzioni e possibilita' per richiedere una deroga all'obiettivo di riduzione obbligatorio, al fine di riflettere le situazioni particolari degli Stati membri e garantire che le riduzioni di gas siano efficaci in aumentare la sicurezza dell'approvvigionamento nell'Ue", si legge in una nota del Consiglio. In particolare, il Consiglio ha convenuto che gli Stati membri che non sono interconnessi alle reti del gas di altri Stati membri sono esentati dalle riduzioni obbligatorie del gas in quanto non sarebbero in grado di liberare volumi significativi di gasdotti a vantaggio di altri Stati membri. Sono esentati anche gli Stati membri le cui reti elettriche non sono sincronizzate con il sistema elettrico europeo e dipendono fortemente dal gas per la produzione di elettricita', al fine di evitare il rischio di una crisi dell'approvvigionamento elettrico. Inoltre gli Stati membri possono richiedere una deroga per adeguare i propri obblighi di riduzione della domanda se dispongono di interconnessioni limitate con altri Stati membri e possono dimostrare che le loro capacita' di esportazione di interconnettori o le loro infrastrutture nazionali di Gnl sono utilizzate per reindirizzare al meglio il gas verso altri Stati membri. Gli Stati possono richiedere una deroga se hanno superato i loro obiettivi di riempimento degli stoccaggi di gas, se sono fortemente dipendenti dal gas come materia prima per le industrie critiche o se il loro consumo di gas e' aumentato di almeno l'8% nell'ultimo anno rispetto alla media degli ultimi cinque anni
- di stefano.santini

Piano gas: in deroga il taglio cala fino al -7%

In deroga il taglio ai consumi di gas può scendere dal -15% fino al -7%. E' quanto prevede il nuovo testo sul piano d'emergenza sul gas approvato in Consiglio Affari Energia questa mattina. La riduzione obbligatoria della domanda di 8 punti scatta "a condizione che gli Stati dimostrino che la loro interconnessione con altri Stati membri in capacità tecnica di esportazione rispetto al loro consumo annuale di gas nel 2021 è inferiore al 50% e che la capacità sugli interconnettori verso altri Stati membri è stata effettivamente utilizzata per il trasporto di gas a un livello di almeno il 90% fino al mese prima", si legge nel testo
- di stefano.santini

Ucraina, filorussi rilasciano 8 mila passaporti a Zaporizhzhia

Gli amministratori imposti dalla Russia nella citta' ucraina di Zaporizhzhia, nella cui provincia sorge la piu' grande centrale nucleare d'Europa, affermano di aver rilasciato 8 mila passaporti russi. Lo afferma l'agenzia Ria Novosti che cita Yevgeny Balitsky, capo dell'autoproclamata autorita' regionale filorussa. "A oggi sono stati rilasciati piu' di 8 mila passaporti della Federazione Russa e sono stati accettati i documenti di 15 mila
persone, mentre la registrazione preliminare ha gia' superato le 20 mila domande", ha affermato Balitsky riferendosi alle presunte richieste di cittadinanza russa. 
- di stefano.santini

Gas: raggiunto accordo Ue su piano taglio consumi

I ministri dell'Energia dell'Ue hanno raggiunto l'accordo sul piano di emergenza presentato dalla Commissione europea per il taglio dei consumi di gas. Lo rende noto la presidenza ceca dell'Ue. 
- di stefano.santini

Mondo: I più letti