Il 25enne Jayland Walker è stato colpito con 60 colpi dopo un inseguimento delle forze dell’ordine ad Akron, in Ohio. Quando è uscito dall’auto era disarmato. Le immagini, prese dalle telecamere indossate dai poliziotti insieme a frammenti delle comunicazioni, rischiano di innescare nuove tensioni, come accaduto dopo la morte di George Floyd. Le autorità lanciano un appello alla calma in vista delle manifestazioni previste in città
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Negli Usa montano di nuovo le polemiche a sfondo razziale dopo che è stato diffuso un video che mostra l'omicidio di un afroamericano di 25 anni, Jayland Walker, ucciso lunedì scorso con 60 colpi dopo un inseguimento da parte della polizia nonostante fosse disarmato quando è uscito dalla macchina. La diffusione delle immagini, una sintesi presa dalle telecamere indossate dai poliziotti, insieme a frammenti delle comunicazioni intercorse e delle voci, insieme al filmato completo della telecamera, rischia di accendere nuove proteste in America contro la brutalità della polizia verso le minoranze, come successe con la morte di George Floyd. Il sindaco e la polizia di Akron, Ohio, teatro dell'episodio, hanno lanciato un appello alla calma in vista delle manifestazioni di protesta previste in città.
Cosa è successo
Secondo la versione della polizia, gli agenti avevano tentato di fermare l'auto del giovane per una non meglio precisata violazione stradale e dopo meno un minuto di inseguimento un colpo è sembrato partire dalla sua vettura. A questo punto il caso è diventato una questione di sicurezza pubblica, secondo la polizia. Dopo alcuni minuti, l'auto ha rallentato e Walker è uscito indossando un passamontagna scappando a piedi verso un parcheggio, dove si è udito un crescendo di spari. Secondo l'avvocato dei familiari della vittima, l'uomo è stato colpito 60 volte. Nella sua auto sono stati trovati una pistola e un caricatore pieno, mentre un bossolo compatibile con l'arma è stato recuperato nel punto dove gli agenti ritengono sia partito il colpo sentito durante l'inseguimento.
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Agenti sospesi
Gli otto poliziotti coinvolti sono stati sospesi in attesa della fine dell'indagine e le autorità hanno innalzato il livello di allerta per timore di disordini. Ieri manifestanti hanno protestato ad Akron. Il sindaco Dan Horrigan si è detto "affranto" per quanto accaduto e ha espresso sostegno "al diritto di riunirsi pacificamente". "Ma spero che la comunità possa concordare sul fatto che violenza e distruzione non sono la risposta”. La famiglia e l’avvocato della vittima chiedono giustizia, domandandosi come mai la polizia abbia sparato tutti quei colpi contro un uomo disarmato. In un tweet la star Nba LeBron James, originario di Akron (vicino a Cleveland), ha detto di pregare per la sua città.