Per la prima volta in dieci anni, vengono alleggeriti i compiti ufficiali di Elisabetta II. Per la monarca 96enne niente più viaggi di rappresentanza e incarichi più "vaghi". Alcune funzioni saranno demandate al figlio Carlo e al nipote William
Per la prima volta in dieci anni vengono alleggeriti gli impegni ufficiali della regina d’Inghilterra. Buckingham Palace ha infatti deciso di riscrive il ruolo di Elisabetta II per alleggerire il carico di doveri istituzionali che la monarca “deve compiere” in virtù della sua posizione. Rafforzato il ruolo del figlio Carlo, principe di Galles, al quale verrà demandata l’esecuzione di alcuni dei compiti in tandem con il nipote William.
Niente più viaggi all’estero
Come riporta la stampa britannica, nel rapporto annuale del Sovereign Grant, l’organo deputato a erogare i finanziamenti pubblici alla Corona britannica, l’insieme degli incarichi di Elisabetta sarebbe stato riscritto con un “linguaggio più vago”, limitandosi cioè ad indicare che il ruolo della regina “comprende una serie di doveri parlamentari e diplomatici" e che lei "riceve" i capi di Stato di altri Paesi. Niente più viaggi all’estero, dunque, per la monarca, che finora era tenuta ad occuparsi anche di aprire i lavori del Parlamento, nominare il primo ministro e svolgere tutte le principali attività di rappresentanza.
Una questione di età
Non si tratta in realtà di una novità assoluta. Dallo scorso autunno, dopo il ricovero della sovrana, il suo ruolo è stato quasi totalmente ripensato, sia pur informalmente, in modo da consentirle il minimo sforzo. Gli annunci riguardanti la sua presenza agli appuntamenti pubblici vengono ormai diramati con poco preavviso e molti sono stati annullati. Durante il Giubileo di Platino, per esempio, Sua Maestà è apparsa sul balcone del Palazzo reale lo scorso 2 giugno, il 5 giugno e ha partecipato alla cerimonia d’accensione del Tree of Trees, subito dopo il Trooping the Colour. Non solo: sempre quest'anno sono stati il principe del Galles, Carlo, e il duca di Cambridge, suo figlio William, a partecipare all'apertura del Parlamento per conto della regina, che ormai ha 96 anni.