Economia
Cina, crollano produzione e vendite al dettaglio: cosa sta accadendo
La politica zero Covid e l’incertezza legata al contesto internazionale pesano sull’economia del Dragone. C’è chi parla di difficoltà momentanea e si aspetta una ripresa, e chi è più cauto e prospetta una crescita condizionata e “timida”. S&P, intanto, ha rivisto al ribasso le previsioni di crescita del Paese
La corsa della Cina sembra essersi interrotta. Ad aprile, le vendite al dettaglio sono crollate su base annua dell’11,1% mentre la produzione industriale è diminuita del 2,9% dopo essere cresciuta del 5% a marzo. Entrambi i dati, nota Cnbc, sono peggiori di quelli previsti dagli analisti e si aggiungono a un crollo della manifattura del 4,6%, spinto soprattutto dai cali registrati nel settore automotive e della produzione di apparecchiature
Secondo l’ufficio di Statistica, citato dalla testata, “il contesto internazionale, sempre più cupo e complesso, e lo shock ancora maggiore dovuto alla pandemia di Covid hanno ovviamente superato le aspettative, e la nuova pressione al ribasso sull’economia ha continuato a crescere”. Le previsioni per il futuro sono però ottimiste e l’impatto del virus viene definito come temporaneo, motivo per cui ci si aspetta che l’economia si stabilizzi e si riprenda
Secondo Bill Russo, CEO di una compagnia di base a Shangai citato da Asia Nikkei, i dati mostrano che i vincoli che pesano sull’offerta e la chiusura delle fabbriche hanno influenzato l’abilità dell’industria di mantenere stabili volumi di produzione. La sua opinione è largamente condivisa