Da quando si è assicurato la proprietà del social per 44 miliardi di dollari, il patron di Tesla non smette di pubblicare "cinguettii". E il confine tra ironia e realtà di ciò che scrive è difficile da stabilire
Quanto ci sia di vero negli ultimi tweet pubblicati da Elon Musk sul suo profilo del social è difficile da dire. Ma l'ipotesi è che il patron di Tesla, dalla posizione di unico proprietario di Twitter e dall'alto della sua ricchezza, possa permettersi di dire quello che vuole. Musk si diverte a provocare e lo fa pubblicando su Twitter sempre più post da quando è andato in porto, per un valore di 44 miliardi di dollari, l'acquisto della piattaforma social. L'ultima uscita del miliardario fa sorridere e discutere allo stesso tempo. "Poi compro la Coca-Cola per rimetterci dentro la cocaina", ha scritto Musk. E in dieci ore ha raggiunto quasi 3 milioni di like e oltre 580 mila retweet. Non sarebbe un'iniziativa così assurda per un personaggio che in passato si è presentato a una conferenza stampa con una canna tra le dita.
Musk tra serietà e ironia
Ieri il fondatore di Space X ha visto decollare la sua navicella spaziale Crew-4 con a bordo l'astronauta italiana Samantha Cristoforetti e tre colleghi della Nasa. Musk ha seguito il lancio postando immagini e video alternandoli ad altri tweet ironici e contenuti provocatori. Ha preso in giro il social Truth, creato da Donald Trump dopo l'espulsione da Twitter. "Dovrebbe essere chiamato 'Tromba'", 'Trumpet' in inglese, giocando sull'assonanza con il nome del suo fondatore. Per alleggerire ulteriormente il clima sul social, poche ore dopo ha twittato: "Facciamo diventare Twitter il massimo del divertimento!". Detto, fatto: il patron di Tesla scherza e fa autoironia ammettendo che alcune cose sono impossibili anche per lui. Musk ha infatti ripreso un'immagine dove dice di voler comprare McDonald's per far funzionare tutte le macchine dei gelati e si risponde da solo: "Sentite, mica posso fare miracoli!".