Secondo quanto riportato dal consigliere del ministro degli Affari interni ucraino, Anton Gerashchenko, la donna sarebbe stata violentata e poi uccisa da un soldato russo durante i primi giorni dell'invasione
A Makariv, vicino a Kiev, un cane attende da settimane il ritorno della sua proprietaria, morta durante i primi giorni dell’invasione della Russia in Ucraina. La storia è stata raccontata dal consigliere del ministro degli Affari interni ucraino, Anton Gerashchenko, che ha condiviso alcune informazioni sul terribile destino della donna su Twitter (GUERRA IN UCRAINA: LO SPECIALE - GLI AGGIORNAMENTI).
La padrona di Reeny "violentata e uccisa da un soldato russo"
Secondo Gerashchenko, la propietaria di Reeny sarebbe stata “violentata e uccisa da un soldato russo vicino a casa sua”. Da quel momento il cane se ne sta tutto il giorno davanti all'abitazione della sua amata padrona, nella speranza di vederla finalmente tornare. Sempre tramite i social, il consigliere del ministro ha fatto sapere che Reeny, che ha 9 anni, è molto malato. Per questo i parenti della donna sarebbero già stati rintracciati e sarebbero pronti a prendersi cura di lui.