In Russia continuano le proteste per la pace. Migliaia le persone che scendono in piazza contro la guerra in Ucraina. Molte le donne che vengono fermate, picchiate e arrestate dalla polizia russa
Donne fermate per strada, picchiate dagli agenti di polizia russa perché protestano contro la guerra in Ucraina. Immagini cruente quelle che si vedono in un video pubblicato su Twitter e ripreso dal Corriere della Sera. 50 secondi di immagini di pestaggi sulle donne che manifestano per la pace, a San Pietroburgo come a Mosca. In tutta la Russia sono 3500 le persone arrestate nella sola giornata di ieri per aver manifestato contro il conflitto. Lo ha reso noto il ministero degli Interni russo citato dall’agenzia di stampa Interfax. Solo a Mosca sono state arrestate 1.700 persone, sulle 2.500 che hanno preso parte alla protesta. A San Pietroburgo, città natale di Vladimir Putin, sono invece state arrestate 750 persone, su un totale di 1.500 che hanno manifestato. Nel video pubblicato su Twitter si vede un manifestante che appena viene arrestato lancia i glitter per terra , manifestanti in fuga, code di persone che salgono sui blindati e che vengono arrestate, infine la polizia russa che corre verso i cortei da dove si sentono i canti “no alla guerra”. (GUERRA IN UCRAINA, LO SPECIALE - I REPORTAGE DEI PRIMI 10 GIORNI DI GUERRA - IL VIDEOBLOG)