A Irpin, città alla periferia nord-occidentale di Kiev, l'esercito russo ha sparato colpi di mortaio in un punto di evacuazione, uccidendo una famiglia
Le forze armate russe hanno bombardato questa mattina un checkpoint usato dai civili per fuggire da Irpin, distretto a poca distanza da Kiev. Almeno 3 civili uccisi, tra i quali due bambini. Lo riporta la Cnn sottolineando che sul posto c’erano anche troupe internazionali che stavano realizzando reportage. Si aggrava il bilancio delle vittime ucraine. "Alle ore 12 del 6 marzo 2022 dall’inizio dell’invasione della Federazione Russa in Ucraina sono morti 38 bambini, 71 feriti" scrive Lyudmyla Denysova, l’incaricato per i diritti umani nel Parlamento dell’Ucraina su Telegram.
Spari sui civili
“Le forze armate russe sparano sui civili” scrive The Kyiv Independent. Secondo il sito ucraino le truppe russe hanno deliberatamente preso di mira un ponte a Irpin dove l'esercito russo ha cercato di sfondare. Si tratterebbe di un ponte di fortuna sul fiume che i civili utilizzavano per fuggire dalla zona di guerra dopo che il ponte stradale è stato distrutto. Irpin si trova vicino all'aeroporto di Hostomel, che i russi hanno attaccato nei giorni scorsi e vicino alla testa del lungo convoglio di blindati russi che si avvicina molto lentamente alla capitale ucraina.