
Usa Weekly News, Joe Biden e la ricandidatura nel 2024: “Kamala Harris sarà con me”
In una conferenza stampa di circa due ore, Joe Biden ha difeso il primo anno da Presidente e guardato alle elezioni del 2024, insieme a Kamala Harris. Biden ha detto che “è stato un anno di difficoltà ma di enormi progressi”, citando alcuni dati (210 milioni di vaccinati, 6 milioni di nuovi posti di lavoro, tasso di disoccupazione al 3,9%). E se Trump, secondo i sondaggi, è in vantaggio su altri candidati, c’è una buona possibilità che nel 2024 la sfida sarà Trump VS Hillary Clinton
A cura di Valentina Clemente

Un anno di sfide - Quello appena trascorso è stato “un anno di sfide e di enormi progressi”. Così il presidente Usa Joe Biden, nel discorso che ha segnato un anno dal suo ingresso alla Casa Bianca. Il presidente ha elencato i successi della sua Presidenza: dai due milioni di americani vaccinati all'inizio del suo mandato, ha sottolineato Biden, si è passati ai "210 milioni di americani completamente vaccinati”. “Abbiamo creato 6 milioni di nuovi posti di lavoro. Più di quanto mai accaduto prima”. Il tasso di disoccupazione, ha ricordato Biden, è sceso al 3,9%

Test a domicilio - Biden ha anche parlato dei nuovi test disponibili a domicilio. “Ne stiamo consegnando un miliardo - ha continuato - ci sono 20 mila posti dove poter essere testati gratuitamente, abbiamo più cure per quelli in ospedale, abbiamo acquistato più di venti milioni di pillole per il Covid, più di ogni altro Paese, Il lavoro non è ancora finito, migliorerà, andremo incontro a un periodo in cui il Covid non stravolgerà più le nostre vite”

“Non ho fatto promesse esagerate” – Biden, rispondendo alla domanda di un giornalista nella conferenza stampa alla Casa Bianca, ha lamentato l’ostruzionismo parlamentare dei Repubblicani, che punta a non fargli realizzare nulla. Ha difeso l’operato della sua vicepresidente, Kamala Harris, assicurando che farà parte del suo ticket anche nel 2024. “Credo stia facendo un buon lavoro”, ha detto il presidente e “Sarà la mia vice” anche alle prossime elezioni, ha assicurato Biden

Disappointed - “Sono profondamente deluso dal fatto che il Senato abbia mancato di ergersi a difesa della nostra democrazia. Sono deluso, ma non sono scoraggiato. Continueremo a promuovere la legislazione necessaria e spingere per modifiche procedurali del Senato che tutelino il diritto di voto", ha scritto Biden su Twitter, commentando il voto con cui il Senato di Washington ha respinto il tentativo di parte democratica di modificare le regole sull'ostruzionismo al fine di garantire l'approvazione di un disegno di legge a tutela del diritto di voto

Sfide enormi – Barack Obama ha voluto omaggiare Joe Biden, suo VP per due mandati e attuale presidente USA, con un post sui suoi social: “Nel suo discorso, un anno fa, POTUS si è impegnato a lavorare alacremente, con moltissime cose da fare in un inverno di pericolo e urgenza. A distanza di un anno, lui e Madam VP hanno fatto dei progressi significativi date le sfide enormi”. A queste parole di stima, Obama ha aggiunto una foto che lo ritrae insieme a Biden

Roe VS Wade - Joe Biden e Kamala Harris si impegnano a difendere il diritto all’interruzione di gravidanza, con una dichiarazione diffusa in occasione del 49esimo anniversario della storica sentenza della Corte Suprema “Roe versus Wade” che lo stabilì. Un diritto costituzionale, hanno detto Biden e Harris, che “è sotto attacco come mai era accaduto. È un diritto che riteniamo debba essere codificato per legge e promettiamo di difendere con ogni strumento in nostro possesso”

“Accesso sotto attacco” - “Negli ultimi anni abbiamo visto sforzi per restringere l’accesso alla salute riproduttiva ad un livello allarmante”, un accesso che è “sotto attacco” in Texas, Mississippi e altri Stati", dichiarano Biden e Harris, in una dichiarazione. “Queste restrizioni minano la libertà di tutte le donne e sono particolarmente devastanti per chi ha meno possibilità e risorse”, si legge nel comunicato in cui si promette di assicurare “alle figlie e le nipoti gli stessi diritti fondamentali per i quali le loro mamme e nonne hanno combattuto e vinto”

Joe Biden ha ricordato in un tweet l’agente di polizia di 22 anni ucciso venerdì sera a New York. "Gli agenti ogni giorno mettono il distintivo e vanno incontro al pericolo. Gli siamo grati per il loro straordinario sacrificio", afferma Biden

Harris in California – “Da californiana, conosco bene la devastazione che portano gli incendi”: inizia così il tweet di Kamala Harris che, negli scorsi giorni, insieme al Sec. Tom Vilsack, ha perlustrato dall’alto le conseguenze degli incendi nella Foresta Nazionale di San Bernardino, in California. Lo stato, da anni, affronta in più periodi dell’anno l’emergenza incendi, con forti perdite

Jill Biden – Intervistata dall'Associated Press il giorno dopo la visita a Louisville in Colorado, dove un massiccio incendio ha devastato la zona alla fine del mese scorso, Lady Biden ha detto che “non si aspettava di dover offrire così tanto conforto perché il Paese è andato incontro a tanto”. In Colorado ha abbracciato le persone che non hanno potuto far altro che assistere alla distruzione delle loro case. Dopo gli incendi, Jill Biden è volata in Wisconsin e Kentucky, in visita alle zone devastate da un tornado

Good chances - Nel 2024 ci sono “buone chance” di una rivincita tra Hillary Clinton e Donald Trump. Lo afferma Dick Morris, ex consigliere del presidente Bill Clinton, a “The Cats Roundtable”, confermando le voci che parlano di una possibile discesa in campo dell’ex first lady sconfitta da Trump nel 2016

"Se i democratici perderanno il controllo del Congresso nelle elezioni di metà mandato del prossimo novembre", afferma Morris, "Biden e Harris saranno quasi certamente fuori dai giochi, su di un binario morto”, spianando così la strada all’ex segretario di Stato. L'architetto della strategia di Hillary sarebbe proprio il marito Bill: “Solo lui nell’inner circle di Hillary è in grado di mettere a punto una strategia vincente, pragmatica e non ideologica”, spiega Morris

Latest poll - Sul fronte repubblicano gli ultimi sondaggi danno Trump in netto vantaggio sugli altri possibili candidati presidenziali, distaccando secondo Reuters-Ipsos di ben 11 punti il secondo, il governatore della Florida Ron DeSantis

Blinken - Ucraina - Ogni superamento della frontiera ucraina da parte delle truppe russe è “un’aggressione” e comporterebbe “rapida e seria risposta comune” da parte degli alleati occidentali. È quanto ha detto il segretario di Stato Usa Antony Blinken durante la conferenza stampa a Berlino insieme alla ministra degli Esteri tedesca Annalena Baerbock

Rispondendo ad una domanda sulle parole di Joe Biden sulla natura e dimensione di un eventuale attacco russo, Blinken ha spiegato che si sta considerando “ogni possibile scenario” per valutare quali “reazioni coordinate” possano essere messe in atto. Questo riguarda anche la possibilità, ha spiegato ancora Blinken, di emettere nuove sanzioni

Jan 6 – Grisham - Nei giorni immediatamente precedenti all’assalto al Congresso del 6 gennaio 2021 Donald Trump tenne degli incontri segreti alla Casa Bianca con una ristrettissima cerchia di alleati e consiglieri per discutere il da farsi per evitare che la vittoria di Joe Biden venisse certificata in Senato. Lo ha rivelato l’ex portavoce presidenziale Stephanie Grisham parlando alla commissione di inchiesta che indaga sull’attacco a Capitol Hill. Gli incontri sarebbero stati organizzati dall’allora capo dello staff della Casa Bianca Mark Madows

Secondo la portavoce, nei documenti che la Casa Bianca dovrà consegnare agli inquirenti, dopo il via libera della Corte Suprema, ci sarebbero tutti i dettagli - comprese le carte del Secret Service - sulle intenzioni di Trump di marciare su Capito Hill dopo il comizio del 6 gennaio 2021 e sul perché alla fine l’ex presidente decise invece di tornare alla Casa Bianca

Jan 6 – Politico - Tra i documenti del 6 gennaio che i legali di Donald Trump hanno cercato di nascondere c’è la bozza di un ordine esecutivo del presidente che avrebbe dato al segretario alla Difesa pieni poteri per sequestrare le macchine elettorali utilizzate per l’Election Day. Lo riporta Politico. L’ordine non è mai diventato effettivo. Non è chiaro chi fosse stato l’autore del testo, datato 16 dicembre 2020, ma è in linea con le accuse di frode lanciate in quelle settimane da una dei legali che facevano parte dell’entourage di Trump, Sidney Powell

Il 18 dicembre la stessa Powell, l’ex consigliere alla Sicurezza Michael Flynn, l’ex legale dell’amministrazione, Emily Newman e l'ex amministratore delegato di Overstock.com, Patricky Byrne, avevano incontrato Trump nello Studio Ovale, alla Casa Bianca. In quella riunione, secondo Axios, Powell fece pressione su Trump perché sequestrasse le macchine elettorali

L’ordine avrebbe dato al segretario della Difesa il potere di “sequestrare, raccogliere e analizzare tutti i macchinari, l’equipaggiamento e le informazioni conservate elettronicamente”. Inoltre, veniva assegnato al segretario alla Difesa un tempo di sessanta giorni per stilare un documento finale sulle elezioni. Un escamotage che sarebbe servito a Trump per restare al potere ben oltre la scadenza naturale, almeno fino a metà febbraio 2021