Il presidente americano, parlando dal Congresso in occasione della commemorazione dell'assalto a Capitol Hill, ha detto: "In questo luogo sacro fu attaccata la democrazia". E ancora sul predecessore alla Casa Bianca, ma senza mai citarlo: "Un ex presidente ha creato una rete di menzogne". La replica di Trump: "È solo teatro politico"
"Il 6 gennaio fu un'insurrezione armata e si cercò di rovesciare elezioni libere". Così il presidente americano Joe Biden ha parlato dal Congresso della commemorazione dell'assalto a Capitol Hill del 6 gennaio dello scorso anno. L'attuale leader degli Usa ha detto del suo predecessore, senza mai citarlo direttamente, che, in quell'occasione cercò "di sovvertire la costituzione e di fermare un trasferimento pacifico dei poteri attraverso un gruppo di balordi, tutto il mondo l'ha visto con i suoi occhi. Nemmeno durante la guerra civile questa cosa accadde. In questo luogo sacro fu attaccata la democrazia, un attacco brutale, ma il popolo ha resistito, la democrazia ha tenuto". Biden ha accusato l'ex presidente Donald Trump di aver creato una "rete di bugie" sulle elezioni del 2020 e di aver incitato i suoi seguaci ad assalire il Campidoglio. La replica del tycoon a stretto giro: "È solo teatro politico per distrarre gli americani dal suo fallimento".
Biden: "Un ex presidente ha creato una rete di menzogne"
"La verità è che un ex presidente ha creato una rete di menzogne intorno alle elezioni del 2020" e ha "messo i suoi interessi sopra quelli del Paese", ha detto nello specifico Joe Biden. "Il suo ego ferito conta per lui più della nostra democrazia e della nostra Costituzione. Non può accettare di aver perso", ha aggiunto nel discorso tenuto dal Campidoglio nel primo anniversario dell'attentato che ha provocato cinque morti e 140 ufficiali feriti. Poi ancora: "Siamo in un momento decisivo della storia in America e nel mondo c'è una sfida tra democrazia e autocrazia, vedi Cina e Russia. Dicono che la democrazia è troppo lenta per risolvere i problemi di oggi e scommettono che l'America diventerà come loro. Ma noi non lo saremo mai".
Harris: "Assalitori di Capitol Hill tentarono di distruggere valori Usa"
Precedendo Joe Biden, a parlare di quanto accadde il 6 gennaio 2021, è stata anche la vicepresidente Usa, Kamala Harris. "Il 6 gennaio fu un assalto alla democrazia" in cui gli assalitori "tentarono non solo di distruggere l'edificio e le vite dei parlamentari - ha detto - ma i valori, le idee e le istituzioni che generazioni di americani hanno conquistato e difeso col sangue".