La premier scozzese Nicola Sturgeon, che ha azionato di persona il pulsante per l'esplosione, ha dichiarato che così "finisce l'era dell'energia prodotta dal carbone nel Paese"
Una ciminiera di 182 metri dell'ultima centrale elettrica alimentata a carbone della Scozia è stata abbattuta con un'esplosione controllata giovedì 9 dicembre. La premier scozzese Nicola Sturgeon, che ha azionato di persona il pulsante per l'esplosione, ha dichiarato che così "finisce l'era dell'energia prodotta dal carbone in Scozia". La centrale, aperta nel 1973, è stata per molti anni la più grande d'Europa, arrivando a consumare 4,5 milioni di tonnellate di carbone all'anno. Credit: David Wilkinson via Storyful