
Il Global Power City Index (Gpci), l'indice compilato dall'ente di ricerca giapponese Mori Memorial Foundation, misura l'attrattiva e i livelli di vivibilità di quasi 50 metropoli al mondo. La capitale britannica si conferma in testa per il decimo anno consecutivo, seguita da New York e Tokyo. Il capoluogo lombardo, unica rappresentante italiana, passa dalla 39esima posizione del 2020 alla 33esima quest'anno

Londra è la città più vivibile del mondo. Lo afferma la classifica annuale del Global Power City Index (Gpci), l'indice compilato dall'ente di ricerca giapponese Mori Memorial Foundation che misura l'attrattiva e i livelli di vivibilità di quasi 50 metropoli al mondo
Le città più care al mondo secondo l'Economist
Le prime tre posizioni restano invariate, con Londra che per il decimo anno consecutivo si conferma al primo posto
Il report completo con la classifica
La capitale britannica mantiene il primato e precede ancora una volta New York (in foto) e Tokyo
Le città più vivibili al mondo secondo l’Economist: Auckland spodesta Vienna
Seguono nella classifica Parigi (in foto), Singapore e Amsterdam
Qualità della vita in Italia, Parma al primo posto: la classifica
Al settimo posto ancora una città europea: Berlino. La top ten è chiusa dalla capitale della Corea del Sud Seul, da Madrid (in salita dal 13esimo al nono posto) e Shanghai (in foto)
Le città più costose dove vivere: nella top ten nessuna italiana
Milano, unica rappresentante italiana, è in risalita: passa dalla 39esima posizione del 2020 alla 33esima quest'anno (su 48 città analizzate)

Anche quest'anno l'indagine ha tenuto conto dell'impatto del coronavirus sullo stile di vita dei cittadini delle metropoli a livello globale, con quasi venti indicatori specifici per misurare le restrizioni sulle attività lavorative, i limiti imposti agli spostamenti e la conduzione del proprio business commerciale, assieme all'evoluzione dell'ambiente urbano in relazione alla pandemia

Il Gpci Index studia il livello di attrattiva dei grandi centri urbani e le loro capacità di attrarre un elevato numero di residenti e aziende da diverse sedi

Le città in esame sono valutate in base a cinque criteri principali: l'aspetto economico, la Ricerca e Sviluppo, le attività culturali, il livello di vivibilità nel campo sociale, l'idoneità ambientale e la funzionalità del sistema dei trasporti

L'Europa è il continente con il maggior numero di città presenti in classifica, a quota 17, seguita dall'Asia con 13, e dal Nord America con 8. L'indice Gpci è stato pubblicato per la prima volta nel 2008 su un campione iniziale di 30 città