Olanda, positivi al Covid dal Sudafrica. Ministero Sanità: "Al 95% variante Omicron"
MondoLa nuova versione del virus, denominata scientificamente B.1.1.529, è capace di molte mutazioni e per questo potenzialmente resistente ad anticorpi e vaccini. L’Ecdc l’ha classificata come variante di interesse (Voi). I positivi sono stati messi in quarantena in un hotel
Sono destinati a salire almeno a 85 i casi di positività - dai 61 annunciati inizialmente - relativi a persone arrivate ad Amsterdam con due voli dal Sudafrica risultate positive al Covid. E' questa infatti la stima del ministero della Salute olandese dopo i primi esami effettuati. E i primi 61 positivi rilevati hanno contratto la variante Omicron con un indice di certezza del "95%". Lo ha comunicato il ministero della Sanità olandese. La notizia è riportata sui alcuni dei principali media dei Paesi Bassi. Su 600 passeggeri i test sono stati completati per 110 persone, delle quali 15 sono risultate positive. I passeggeri sono partiti dal Sudafrica dopo essere stati regolarmente testati ed essere risultati negativi al tampone. Tutti i positivi sono stati messi in quarantena in un hotel vicino all'aeroporto di Schiphol. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI LIVE).
Si teme la nuova variante
La nuova variante del Covid-19 è stata sequenziata per la prima volta in Sudafrica e Botswana ed è già arrivata a Hong Kong, in Israele e in Belgio. Denominata scientificamente B.1.1.529, è stata chiamata Omicron dall’Oms. È capace di molte mutazioni e per questo potenzialmente resistente ad anticorpi e vaccini. Diversi Paesi sono corsi ai ripari sospendendo i voli da alcune zone. Gli scienziati invitano a monitorare la situazione, ricordando che ci vorrà ancora del tempo per avere dati certi su quanto la variante è più o meno trasmissibile e sulla sua eventuale capacità di eludere i vaccini. Il Centro europeo per il controllo e la prevenzione delle malattie (Ecdc) ha classificato Omicron come variante di interesse (Voi). Si teme che l'elevato numero di cambiamenti delle proteine Spike “possa portare a un significativo cambiamento delle proprietà antigeniche del virus”.