Le autorità hanno dichiarato che l'esplosione del veicolo avvenuta il 14 novembre davanti al Women's Hospital è di matrice terroristica. Resa nota l'identità del presunto terrorista morto: Emad Al Swealmeen, 32 anni. Ancora da chiarire il movente. Arrestati quattro uomini. E intanto sui media britannici circolano le immagini della deflagrazione
È stato dichiarato formalmente come un atto "di terrorismo" l'attentato del 14 novembre a Liverpool, dove l'esplosione di un ordigno in un taxi ha causato la morte di un uomo - che sarebbe il presunto attentatore - e il ferimento del tassista. Ad annunciarlo è stata la polizia locale. Per l’accaduto sono stati arrestati quattro uomini. L'antiterrorismo ha anche reso nota l'identità del presunto terrorista morto nell'esplosione: si chiamava Emad Al Swealmeen e aveva 32 anni. I britannici "non si lasceranno intimidire" dal terrorismo, ha detto Boris Johnson. Il primo ministro ha confermato l'indicazione della polizia sulla matrice e la decisione d'innalzare l'allerta terrore nel Regno Unito da “sostanziale” a “grave”, con minaccia "altamente probabile". E intanto spunta anche il video della deflagrazione, ripreso da una telecamera a circuito chiuso e pubblicato da alcuni media britannici, fra cui il The Sun.
La polizia: ancora da comprendere il movente
Russ Jackson, capo dell'antiterrorismo nel Nord-Ovest dell'Inghilterra, ha parlato dell'esplosione di un ordigno "rudimentale" e ha precisato che il movente di chi lo ha confezionato "deve essere ancora compreso". Non ha tuttavia escluso che l'obiettivo potesse essere una delle commemorazioni del Remembrance Day, ricorrenza nella quale il Regno Unito e i Paesi del Commonwealth ricordano i caduti di guerra, che si stava svolgendo proprio ieri mattina non lontano dal Liverpool Women's Hospital, cioè il grande ospedale davanti a cui c’è stata l’esplosione, seguita da un incendio della vettura. "Siamo consapevoli del fatto che vi fossero in corso eventi del Remembrance Day a poca distanza, non possiamo al momento trarre conclusioni, ma è una linea d'indagine che stiamo seguendo", ha detto Jackson.
La ricostruzione dell'accaduto
Stando alla ricostruzione emersa sui media, tra cui Sky News, l'unica vittima risulta essere il sospetto attentatore. Mentre il ferito, non in gravi condizioni, è il tassista David Perry, che - accortosi di qualche strana manovra del suo passeggero - avrebbe fermato il veicolo, scendendo e bloccando le portiere per lasciarvi chiuso dentro l'individuo appena prima dell'esplosione. Per questo Perry è stato elogiato come un eroe sia dai tabloid britannici, sia dalla sindaca di Liverpool, Joanne Anderson. Il premier Boris Johnson e la ministra dell'Interno, Priti Patel, intanto, hanno condannato l'episodio definendolo "orribile" e facendo sapere di essere costantemente aggiornati sugli sviluppi investigativi.