L’ex colonia britannica ha eletto il primo presidente rimuovendo la regina Elisabetta come capo dello Stato. Si tratta di Dame Sandra Meson di 72 anni che presterà giuramento il 30 novembre, in occasione del 55esimo anniversario dell'indipendenza dalla Gran Bretagna
L'isola di Barbados ha eletto il suo primo presidente, una donna magistrato e governatore, che prende così il posto della sovrana britannica come capo dello Stato. Si tratta di Sandra Mason, 72 anni, che è stata anche la prima donna a servire come giudice della Corte d'Appello dell'isola caraibica, di cui dal 2018 ricopriva la carica di governatore generale.
Giuramento il 30 novembre
Mason è stata eletta presidente dai due rami del parlamento - la House of Assembly e il Senato. L'insediamento con il relativo giuramento avverrà il 30 novembre, nel giorno in cui ricorre il 55esimo anniversario dell'indipendenza dal Regno Unito. Barbados ha deciso lo scorso anno di rendere totale l'indipendenza e la chiusura con il passato coloniale diventando formalmente una repubblica. Un passo già compiuto da tre ex colonie britanniche nell'area caraibica: la Guyana nel 1970, Trinidad e Tobago nel 1976 e Dominica nel 1978.
Barbados è tra le più ricche delle isole caraibiche
Cinquantunesimo paese più ricco del mondo in termini di PIL, meta turistica tra le più ambite, Barbados prima della pandemia di Covid-19, accoglieva in media oltre un milione di visitatori l'anno. E per la sua promozione può contare anche su una superstar di calibro mondiale: Rihanna, che proprio lì è nata e che è stata nominata ufficialmente ambasciatrice dello stato insulare. Con una popolazione di circa 285.000 abitanti, è diventata una delle isole caraibiche più ricche, da quando si è riconvertita da una monocoltura dipendente dalle piantagioni di canna da zucchero a un'economia diversificata attiva nei settori del turismo e della finanza