Sono undici le persone ferite mentre sono crollate alcune vecchie case nei villaggi vicino a Heraklion e Arkalohori. Secondo l’Istituto nazionale di Goefisica e Vulcanologia il sisma è stato registrato ad una profondità di 13 chilometri
Questa mattina alle 8.17 un sisma di magnitudo 6.1 è stato registrato a Creta - secondo l’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia - ad una profondità di 13 chilometri. In base al report dell’ EMSC (European-Mediterranean Seismological Centre) invece il terremoto ha avuto una magnitudo di 6.2 e una profondità di 2 chilometri. Una seconda scossa di 3.7 è stata registrata dieci minuti dopo, alle 8.27. Sempre secondo il Centro Sismologico Euro-Mediterraneo, il sisma è stato registrato 16 chilometri al largo di Heraklion, la città più importante dell'isola.
Un morto e alcuni feriti ricoverati in ospedale
Undici persone sono rimaste ferite nel sisma. "La maggior parte dei feriti è stata ricoverata in ospedale con delle fratture", hanno detto fonti del pronto soccorso. Le immagini trasmesse dalla televisione pubblica Ert hanno mostrato danni ingenti, in particolare vecchie case crollate nei villaggi vicino a Heraklion e Arkalohori, il centro più colpito dove una persona è morta. La vittima stava lavorando in una chiesa che è crollata.