Covid, negli Usa via libera dell’Fda alla terza dose di vaccino Pfizer dai 65 anni in su
MondoLa Food and Drug Administration ha dato l’ok alla somministrazione anche per i soggetti fragili, ovvero quelli più a rischio di contrarre forme severe della malattia e di sviluppare sintomi più gravi. Atteso il parere del Cdc, mentre in molti spingono per l’iniezione aggiuntiva per tutti
Via libera della Food and Drug Administration (Fda) - l'agenzia Usa preposta al controllo dei farmaci - alla terza dose del vaccino Pfizer per le persone dai 65 anni in su e per quelle fragili, ossia ad alto rischio di contrarre forme severe di Covid-19 o di sviluppare gravi complicazioni. Oggi dovrebbe arrivare anche il parere del Cdc (Centers for Disease Control and Prevention), l'agenzia federale per la prevenzione delle malattie (COVID: AGGIORNAMENTI - SPECIALE).
Il fronte della terza dose per tutti
Gli esperti del Cdc hanno iniziato ieri una "due giorni" di incontri per valutare l' opportunità di fornire una terza dose dei vaccini contro il Covid-19 e per decidere a quali gruppi di persone. C'è molta attesa nel Paese tra gli scienziati, i medici e gli addetti alla sanità, specialmente dopo il parere del comitato della Fda: infatti in molti premono per una somministrazione della terza dose a tutti, compreso l'immunologo Anthony Fauci.