Incendi in California, migliaia di persone evacuate vicino al lago Tahoe
Fiamme altissime stanno distruggendo la zona meridionale del lago Tahoe, negli Stati Uniti. Bruciati oltre 7.000 chilometri quadrati di vegetazione. I turisti che affollavano le rive del bacino sono stati fatti sfollare
Migliaia di turisti che stavano trascorrendo le vacanze a South Lake Tahoe, in California, sono stati fatti evacuare a causa dell’incendio di grandi dimensioni che sta bruciando la zona. Devastata un’area di oltre 7000 chilometri quadrati. Nella California settentrionale il fumo nero rende l’aria inquinata e irrespirabile. “L’evacuazione è stata fatta in via precauzionale", ha detto alla Cnn il portavoce della città di South Lake Tahoe, Lindsey Baker
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Secondo quanto riporta il New York Times l’incendio è divampato in aree remote della Sierra Nevada, distruggendo senza sosta intere zone per due settimane. Alla fine le fiamme sono riuscite a raggiungere una vetta e hanno iniziato a scendere verso i principali centri abitati lungo il lago Tahoe, in California
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Il fuoco è riuscito a propagarsi soprattutto a causa del vento e della siccità e con estrema facilità è riuscito a raggiungere le sponde meridionali e occidentali del lago, dove si trovano migliaia di turisti. Le autorità hanno immediatamente dato l’allarme e ordinato l'evacuazione alle persone che affollavano la zona
Lunedì le fiamme hanno continuato a propagarsi verso South Lake Tahoe, cittadina turistica situata sulle rive del più grande lago alpino del Nord America, al confine con il Nevada, che ora è in pre-allarme
Il governatore del Nevada Steve Sisolak ha già dichiarato lo stato di emergenza in previsione dell'incendio che raggiungerà il suo Stato nei prossimi giorni
Squadre di vigili del fuoco si sono affrettate nel tentativo di speghere gli incendi a poche miglia da South Lake Tahoe, in California
"Caldor Fire", questo il nome con cui è stato chiamato l’incendio, ha già bruciato più di 7000 chilometri quadrati e distrutto centinaia di edifici
La zona è ora spettrale: le strade che solo poche ore prima erano intasate, i negozi e le attività commerciali (motel, ristoranti, supermercati) pieni di turisti ora sono deserti. Si vedono solo le autopompe dei pompieri e i mezzi su cui viaggiano i giornalisti che documentano la situazione
"Spegneremo questo fuoco - ha rassicurato il comandante dei vigili del fuoco Jeff Veik al San Francisco Chronicle - Ma questo purtroppo non avverrà oggi"
L'incendio di Caldor è solo uno delle decine di roghi che stanno devastando gli Stati Uniti occidentali, colpiti dalla siccità, ulteriormente esacerbati dagli effetti del cambiamento climatico