
Parigi, ancora proteste contro il pass sanitario: tensioni tra manifestanti e polizia
Terza settimana consecutiva di manifestazioni contro la legge che prevede l’obbligo di presentare il certificato per entrare in ristoranti, luoghi culturali e di svago, cinema, musei e mezzi di trasporto a lunga percorrenza. La misura, che sarà valida dal 9 agosto, ha istituito anche la vaccinazione obbligatoria per personale sanitario e badanti. Cariche su un gruppo di manifestanti violenti in piazza della Bastiglia

Continuano le proteste a Parigi contro l’estensione del pass sanitario. È la terza settimana consecutiva che i cittadini contrari all’utilizzo del certificato per poter partecipare a una serie di attività -come entrare in ristoranti, cinema e musei - scendono in strada nella capitale francese
Francia, proteste no vax contro pass sanitario: cortei e scontri
Tremila uomini della polizia sono stati schierati in strada per il corteo. Dopo appena dieci minuti dall’inizio della manifestazione, partita dalla fermata della metropolitana Villiers, si sono registrate le prime tensioni tra i gruppi più violenti dei no vax e le forze dell'ordine. Gli agenti, riportano i media francesi, hanno risposto con lacrimogeni al lancio di oggetti e bottiglie nei pressi di piazza della Bastiglia
Covid, proteste contro il Green pass a Torino
La legge, approvata dal Parlamento francese, ha reso obbligatorio il vaccino per personale sanitario e badanti
Covid, dall'obbligo vaccinale al Green pass: le regole nei Paesi UE
Il certificato, dal prossimo nove agosto, sarà obbligatorio anche per accedere a mezzi di trasporto pubblico a lunga percorrenza, ristoranti, luoghi culturali e di svago e impianti sportivi con capienza superiore a 50 persone
Covid, cosa sapere se si viaggia in Europa partendo dall'Italia
In Francia il pass si ottiene con le stesse regole previste in Italia

I requisiti richiesti sono: aver ricevuto due dosi di vaccino riconosciuto dalle autorità francesi, essere risultati negativi a un tampone anti Covid-19, oppure dimostrare di essere guariti dall’infezione già contratta in precedenza

Gabriel Attal, portavoce del governo, negli scorsi giorni ha dichiarato che ci sarà un periodo di “adattamento e rodaggio” prima di far scattare le sanzioni contro eventuali trasgressori delle nuove norme

La legge è attualmente al vaglio della Corte Costituzionale francese

Tra i manifestanti contrari all’obbligo, che parlano di “dittatura sanitaria”, anche alcuni membri dei “gilet gialli”, movimento antigovernativo nato nel novembre 2018


