Schinas a Sky TG24: “L’Europa aiuti i migranti a integrarsi nella nostra società”

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Il vice presidente della Commissione europea ha parlato di integrazione dicendosi convinto che "soprattutto le generazioni più giovani di migranti che sono nate in Europa, che aspirano al modello di vita europeo, saranno anche portatrici di speranza". Poi riferendosi alla visita di Biden in Europa e al summit tra Unione Europea e Stati Uniti ha dichiarato: "Sono una opportunità fantastica"

L'integrazione è uno dei temi al centro dell'intervista di Sky TG24 al Margaritis Schinas, vice presidente della Commissione europea. “L’Europa ha il dovere di aiutare le persone provenienti da un contesto migratorio a integrarsi nella nostra società. Dobbiamo dare loro accesso al nostro sistema di istruzione, al nostro sistema sanitario, al nostro sistema di edilizia popolare; dobbiamo dare loro pari opportunità per avere una vita migliore nelle nostre società", ha dichiarato parlando della tragica vicenda di Saman Abbas. "Ma questa è una strada a doppio senso. Noi lo facciamo per loro, ma anche loro devono accettare le regole europee, i valori europei, i principi europei, il modello sociale europeo. Questo ha a che vedere con il ruolo della donna in famiglia, società, sul posto di lavoro; ha a che vedere con la tolleranza; ha a che vedere con il far parte di una società in cui ci si vuole bene, non ci si odia. Quindi è una strada a doppio senso. Noi lavoriamo per loro ma loro dovrebbero vivere seguendo le nostre regole” ha aggiunto Schinas.  

"Giovani migranti portatori di speranza"

Rispondendo poi alla domanda su cosa pensi di tutti quei partiti che ritengono questo processo a doppio senso impossibile, Schinas ha dichiarato: “Questo non lo accetto. Nella mia vita politica non ho mai optato per le scelte binarie, non ho mai pensato ‘o questo o quello’. Sono convinto invece che soprattutto le generazioni più giovani di migranti che sono nate in Europa, che aspirano al modello di vita europeo, saranno anche portatrici di speranza. Pensiamo al drammatico caso avvenuto in Italia, da lei citato: emerge chiaramente che quella giovane donna aveva tutte le intenzioni di integrarsi.  Quindi il problema è che questa cosa si può fare, noi la possiamo fare. Però dobbiamo opporci alle semplificazioni e all’idea che sia una scelta binaria”.

Con visita di Biden "l’Occidente è tornato"

“Non è un segreto che negli ultimi cinque anni noi in Europa ci siamo sentiti molto soli nella difesa del sistema multilaterale internazionale basato sulle regole. Eravamo molto soli perché il nostro partner transatlantico non era disponibile, non era interessato. Ora la nuova amministrazione è chiaramente una delle più, come dire, ‘europee nella mentalità’ che abbiamo mai visto. I primi segnali politici indicano chiaramente un ritorno a ciò che difendiamo da sempre: cambiamenti climatici, multilateralismo, diritti umani, commercio internazionale, lotta contro il terrorismo, promozione della sicurezza. Quindi la visita di Biden in Europa e il summit tra Unione Europea e Stati Uniti sono una opportunità fantastica, se vogliamo, per dire che ‘l’Occidente è tornato’,  ‘il multilateralismo è tornato’. Lo ha detto a Sky TG24 Margaritis Schinas, vice presidente della Commissione europea, parlando della visita del presidente Usa Joe Biden in Ue.

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