"Per molti anni abbiamo squalificato potenziali lavoratori se positivi alla marijuana, ma ora abbiamo cambiato corso. Non includeremo più la marijuana nel programma di controlli", ha annunciato il colosso dell'e-commerce
Amazon a favore della legalizzazione della marijuana negli Stati Uniti. Il colosso e-commerce di Jeff Bezos, in un post sul proprio blog, afferma che "sosterrà attivamente" la legalizzazione della marijuana a livello federale: "Ci auguriamo che i legislatori agiscano e approvino la legge".
Inversione di tendenza
Nel lanciare il proprio appoggio, Amazon annuncia anche un cambio di posizione netto: nel programma di controlli che precedono l'assunzione dei lavoratori non ci sarà più la marijuana. "Per molti anni abbiamo squalificato" potenziali lavoratori se positivi alla marijuana, ma "con le leggi statali" vigenti negli Stati Uniti "abbiamo cambiato corso. Non includeremo più la marijuana nel programma di controlli per le posizioni non regolate dal Dipartimento dei Trasporti".