Trasformato in un museo, inuaugurato da pochi giorni, il sito archeologico sorge in un piccolo comune un tempo sede di uno dei grandi centri monastici della Gallia Alto-medievale
Uno dei più importanti siti merovingi d'Europa in una piccola cittadina della regione francese della Borgogna. Una meraviglia emersa per caso durante alcuni lavori stradali di routine a Luxeuil-les-Bains, un tempo uno dei grandi centri monastici della Gallia Alto-medievale.
Un tesoro oggi visitabile
Si tratta dei resti dell'antica comunità religiosa di Luxeuil, creata da Colombano e Valdeberto, e includono le fondamenta di una chiesa del VI secolo oltre a 350 tra sepolcri e sarcofagi in pietra. Il museo, progettato dall'architetto Michel Malcotti, è stato battezzato l"Ecclesia".
Gli altri scavi
E non è stato l'unico ritrovamento prezioso: nella cittadina di 7mila abitanti gli scavi vanno avanti dal 2008 e hanno riportato alla luce anche i resti di un quartiere di case romane del I-III secolo, una necropoli pagana del IV secolo e una basilica paleocristiana del V-VI secolo.