Volo dirottato in Bielorussia, Protasevich in un video: “Sto bene”. Ma ha segni sul viso

Mondo
©Ansa

Il giornalista d'opposizione, dopo l’arresto a Minsk, è riapparso in un filmato in cui dice di trovarsi in una struttura di detenzione preventiva e “di non avere problemi di salute”. “L'atteggiamento del personale qui è il più corretto e conforme alla legge. Continuo a collaborare con l'indagine e confesso il fatto di organizzare disordini di massa a Minsk", aggiunge. Ma alcuni osservatori hanno notato delle macchie sul suo volto che potrebbero essere lividi. Sanzioni Ue alla Bielorussia

"Sono nella struttura di detenzione preventiva n. 1 a Minsk”. Dopo il dirottamento del suo volo e l’arresto all'aeroporto di Minsk, il giornalista d'opposizione Roman Protasevich riappare in un video pubblicato dal canale Telegram pro-governativo bielorusso "Prugne Gialle". Nel filmato, Protasevich dice: “Posso affermare di non avere problemi di salute, incluso il cuore o qualsiasi altro organo. L'atteggiamento del personale qui è il più corretto e conforme alla legge. Continuo a collaborare con l'indagine e confesso il fatto di organizzare disordini di massa a Minsk". Il volto del giornalista però, come scritto dalla testata indipendente Meduza, sembra mostrare segni di percosse.

I dubbi sulle condizioni di Protasevich

Nonostante il video, continuano i dubbi sulle condizioni di salute di Protasevich. Nelle scorse ore, la madre Natalia Protasevich aveva dichiarato che "persone degli ambienti medici" l'avevano informata del ricovero di suo figlio in uno degli ospedali di Minsk a causa di problemi cardiaci. Gli interlocutori di Natalia Protasevich avevano aggiunto che suo figlio era in condizioni critiche. Il ministero degli Affari Interni della Bielorussia ha dichiarato che le informazioni sul ricovero non erano affidabili. Il ministero ha confermato che il giornalista si trova nel centro di detenzione preventiva numero 1 di Minsk e che non ha ricevuto alcuna lamentela sul suo stato di salute. Nel video Protasevich appare calmo ma sul lato destro della fronte si può scorgere una macchia, che molti osservatori definiscono un livido e potrebbe essere il segno di percosse.

Le sanzioni dell’Ue

Intanto, sono molte le reazioni internazionali. L'Unione europea ha chiesto il rilascio immediato di Roman Protasevich e della sua fidanzata. Inoltre, ha adottato alcune sanzioni contro la Bielorussia, tra cui il divieto per le compagnie aeree bielorusse di volare nello spazio europeo, e ha chiesto alle compagnie europee di evitare lo spazio aereo della Bielorussia. Ha poi invitato l'alto rappresentante a presentare proposte per nuove sanzioni economiche. Poco prima, la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen ha definito il dirottamento “completamente inaccettabile” e ha chiesto “una risposta molto forte”. Ha aggiunto che "il pacchetto economico da 3 miliardi di investimenti pronto ad andare dalla Ue in Bielorussia resta congelato finché la Bielorussia non diventerà democratica".

epa09224989 A handout photo made available by ONLINER.BY shows security with a sniffer dog checking the luggage of passengers in front of Ryanair Boeing 737-8AS (flight FR4978), carrying opposition figure Roman Protasevich, in Minsk, Belarus, 23 May 2021 (issued 24 May 2021). A Ryanair flight from Athens, Greece to Vilnius, Lithuania, with Belarus' opposition journalist Roman Protasevich onboard, was diverted and forced to land in Minsk on 23 May 2021, after an alleged bomb threat. Protasevich was detained by Belarusian Police after landing, as Belarusian Human Rights Center 'Viasna' reports, Lithuanian President Gitanas Nauseda demanded the immediate release of Protasevich.  EPA/ONLINER.BY HANDOUT -- BEST QUALITY AVAILABLE -- HANDOUT EDITORIAL USE ONLY/NO SALES

leggi anche

Minsk sul caso del volo Ryanair: "Atterraggio dopo minaccia di Hamas"

Il caso del volo Ryanair

La bufera sulla Bielorussia si è scatenata dopo il caso del volo Ryanair FR4978, dirottato ieri (domenica 23 maggio) a Minsk. Il Boeing 737, proveniente da Atene (Grecia) e diretto a Vilnius (Lituania), è stato "dirottato" in Bielorussia per motivi di sicurezza. La versione di Minsk è che le autorità aeroportuali avrebbero ricevuto "una mail da Hamas" in cui si minacciava di far "saltare in aria" il velivolo se l'Europa non avesse "cessato il suo appoggio verso Israele" nella guerra contro Gaza. Ma nel corso dei controlli è spuntato fuori che sul volo c'era Roman Protasevich, ex direttore del canale indipendente Nexta, voce dell'opposizione contro Alexander Lukashenko, subito arrestato (poiché sta sulla lista dei terroristi-estremisti). I punti oscuri restano ancora molti. Ad esempio non si sa chi siano i tre passeggeri - di nazionalità russa o bielorussa, non è chiaro – che sono scesi a Minsk, oltre a Protasevich e alla sua compagna, e non hanno proseguito per Vilnius quando il volo è ripartito.

Mondo: I più letti