Le autorità del paese hanno deciso di mettere nuove restrizioni per contenere la pandemia dopo l’aumento dei casi. Dal coprifuoco notturno alla chiusura anticipata di negozi e bar. Salvi i resort turistici dove si entra solo con tampone negativo
Dici Maldive e pensi a vacanze, sogni, spensieratezza e libertà. Gli atolli dell’Oceano Indiano nella loro meraviglia sono un insieme di tutto questo. Lì, e chi c’è stato lo sa, il cielo ha un colore più intenso e le stelle sono più luminose. Forse perché non ci sono le mille luci delle grandi città a spegnere un po' del bagliore celeste. Uno scenario da cartolina che invoglia a fare una passeggiata dopo cena con i piedi nell’acqua del mare e il naso all’insù. Da oggi non sarà più possibile o meglio non sarà possibile ovunque. Scatta infatti in queste ore anche nel paese dei sogni il coprifuoco notturno.
Salvi i resort turistici
I casi di Covid19 sono in aumento e per questo le autorità maldiviane hanno deciso di inasprire le misure restrittive per provare ad arginare la pandemia. Scuole chiuse e blocco degli uffici governativi che forniranno solo servizi online. Dalla capitale Malè ai villaggi più piccoli le chiusure riguarderanno anche parchi, campi sportivi, e piscine. Negozi, caffè e ristoranti saranno costretti ad abbassare le serrande alle 21.00. Saranno inoltre vietati gli spostamenti tra le isole dell'arcipelago. Chi sta per partire però non deve preoccuparsi. Nei resort turistici infatti tutto le restrizioni sono decisamente più soft o addirittura azzerate del tutto. Una sola la richiesta obbligatoria per entrare. E’ necessario infatti essere muniti di tampone con risultato negativo. Il Covid non risparmia nessuno, neanche il paradiso dei turisti dove nelle ultime 24ore si sono registrati 700 nuovi positivi. Fino ad oggi, secondo i dati della John Hopkins University, l'arcipelago che conta 392 mila abitanti, ha registrato 32.665 casi e 74 morti.