Il principe di Galles intanto insieme alla consorte Camilla Parker Bowles si è recato a Marlborough House, dove è stata allestita la camera ardente per il consorte della Regina Elisabetta II. Per i funerali tutti vestiti di nero, ma nessuna divisa
E oggi è stata la volta di Carlo. In attesa del funerale che sarà celebrato il prossimo 17 aprile, prosegue l’omaggio a Filippo di Edimburgo, marito della Regina Elisabetta, spentosi il 9 aprile all’età di 99 anni. In precedenza l'ennesimo tributo a Filippo era venuto ancora sui social dall'account Instagram di Buckingham Palace, con un'immagine del Principe in famiglia in versione informale e un'altra inedita circondato dai nipoti e pronipoti dalla pagina dei Reali.
L'omaggio commosso di Carlo a Marlborough
Il principe del Galles e la duchessa di Cornovaglia Camilla Parker Bowles hanno reso un tributo al principe Filippo di Edimburgo, padre di Carlo, scomparso venerdì 9 aprile all'età di 99 anni. Carlo ha visitato il punto di Marlborough House, una residenza di Westminster, dove nei giorni scorsi tante persone hanno deposto corone di fiori e un pensiero per il consorte della Regina Elisabetta II. I funerali del duca di Edimburgo si svolgeranno sabato 17 aprile al Castello di Windsor, con una partecipazione limitata a 30 persone a causa delle restrizioni imposte dalla pandemia. Centinaia di militari e donne della Royal Navy, dei Royal Marines, dell'Esercito e della Royal Air Force prenderanno parte al corteo funebre e la bara del principe Filippo sarà portata alla Cappella di San Giorgio, la piccola chiesa del castello di Windsor, su una Land Rover appositamente adattata, progettata da lui stesso.
Tutti rigorosamente in nero, nessuna divisa
Intanto emergono dettagli sulla cerimonia, che prevede un rigido dress code: tutti in nero, come prescrive il lutto, ma in abiti civili. Niente uniformi militari fra i reali britannici: è l'indicazione tassativa data dalla stessa sovrana - stando a quanto scrive oggi il Sun - per evitare imbarazzi o polemiche sullo sfondo di un evento che Elisabetta II vuole sia concentrato esclusivamente sul tributo alla figura di Filippo.
La questione, definita mentre si completano le prove dei reparti militari che accompagneranno il breve corteo funebre in onore del duca di Edimburgo, veterano della Seconda Guerra Mondiale, avrebbe potuto riguardare soprattutto il principe Andrea, terzogenito della regina, e il nipote ribelle Harry, secondogenito di Carlo e Diana trasferitosi con la moglie Meghan negli Usa dopo il clamoroso strappo dei mesi scorsi dalla Royal Family. Andrea, duca di York, avrebbe infatti potuto indossare la divisa di ammiraglio d'onore della Marina britannica, nei cui ranghi ha combattuto da giovane durante la guerra delle Falkland-Malvinas. Si sarebbe però il rischio di irritare i vertici della Royal Navy, visto che il principe è stato escluso da ogni incarico ufficiale per il sospetto coinvolgimento nello scandalo sessuale Epstein negli Usa. Mentre Harry, duca di Sussex, è benché sia molto amato fra i commilitoni dei Royal Marines, con i quali fu schierato in Afghanistan, è stato privato formalmente dalla stessa monarca del diritto a esibire i gradi militari come conseguenza automatica del fatto d'aver rinunciato allo status di membro senior della famiglia reale.