L'ex presidente degli Stati Uniti ha parlato ai vertici repubblicani e ai finanziatori del partito riuniti a Mar-a-Lago. Il tycoon ha detto ci riprenderemo la Camera e il Senato nel 2022. E due anni dopo la Casa Bianca”. Poi ha attaccato il presidente Joe Biden dicendo che ha "un'agenda molto impopolare. Gli arrivi illegali al confine" con il Messico “sono ai livelli più alti dal 2006”
"Ci riprenderemo la Camera e il Senato nel 2022, e nel 2024 la Casa Bianca". L'ex presidente degli Usa Donald Trump si è rivolto così ai vertici repubblicani e ai finanziatori del partito riuniti a Mar-a-Lago. Il tycoon ha anche attaccato il presidente Joe Biden dicendo che ha "un'agenda molto impopolare per questo è il primo presidente della storia moderna a non esseri rivolto al Congresso riunito nelle sue prime settimane alla Casa". Trump quindi aggiunge: "Gli arrivi illegali al confine" con il Messico "sono ai livelli più alti dal 2006. Già solo sul tema dell'immigrazione possiamo vincere la Camera, il Senato e la Casa Bianca".
Il vertice repubblicano
Si tratta del primo incontro fra i vertici repubblicani e i finanziatori del partito dalla sconfitta alle elezioni di novembre. L'appuntamento di due giorni si tiene in Florida, prima al Four Seasons poi a Mar-a-Lago. Molti ritengono la presenza di Trump una complicazione per le sorti dei repubblicani, soprattutto in considerazione di una sua possibile ricandidatura nel 2024. All'appuntamento presenti anche altri papabili aspiranti alla Casa Bianca, dal governatore della Florida Ron DeSantis a quella del South Dakota Kristi Noem. Fra le assenze di rilievo spiccano invece quella dell'ex vicepresidente Mike Pence e dell'ex ambasciatrice americana all'Onu, Nikki Haley.