La Borsa di Istanbul ha sospeso le negoziazioni dopo la caduta del suo indice principale, conseguenza della cacciata del numero uno della Banca centrale turca Naci Abgal. Al suo posto è stato nominato Sahap Kavcioglu, ex membro del partito di governo
La lira turca crolla sui mercati valutari dopo che il presidente Erdogan ha rimosso nel fine settimana il governatore della Banca centrale del Paese, il falco Naci Agbal, che era stato capace di ridare fiducia ai mercati dopo mesi di pressione, sostituendolo con Sahap Kavcioglu, ex deputato dell'Akp.
La Borsa di Istanbul in caduta libera
La Borsa di Istanbul ha sospeso brevemente le negoziazioni dopo il crollo del suo indice principale come conseguenza della cacciata del numero uno della banca centrale turca da parte del presidente Recep Tayyip Erdogan. Le negoziazioni sono riprese dopo circa mezz'ora, ma potrebbero essere interrotte di nuovo. La lira turca è arrivata a perdere fino al 17% nei confronti del dollaro, per poi assestarsi attorno a un calo del 15%. L'improvvisa decisione del leader turco segue di alcuni giorni la mossa della Banca centrale di alzare di due punti, al 19%, i tassi di interesse con l'obiettivo di frenare l'inflazione e sostenere la lira turca. Agbal aveva preso il posto di Murat Uysal a inizio novembre dopo settimane di svalutazione della lira. Uysal, a sua volta, è stato governatore per meno di un anno.