Biden annuncia task force sulla Cina, poi la prima telefonata con Xi Jinping

Mondo
©Getty

Una task force sulla Cina, che dovrà formulare delle raccomandazioni utili a individuare priorità e decisioni da prendere, per mettere a punto i rapporti con il Paese guidato da Xi Jinping: Joe Biden l'ha annunciato ieri, durante una visita al Pentagono, insieme a Kamala Harris. Poi la sua prima telefonata, da quando è in carica, al Presidente cinese, con il tema dei diritti umani al centro del dialogo. La replica di Xi: "Taiwan, Hong Kong, Xinjiang sono affari interni. Lo scontro con gli USA sarebbe un disastro"

Nel corso della sua prima visita al Dipartimento della difesa guidato dall'ex generale LLoyd Austin, Joe Biden ha  annunciato la costituzione al Pentagono di una task force sulla Cina.

La task force sulla Cina: a cosa servirà

La task force si occuperà di tutti gli aspetti relativi ai rapporti tra gli Usa e il gigante asiatico, dal delicato capitolo dei diritti umani alle questioni legate alla tecnologia, come il dossier sulle reti di nuova generazione 5G. Il gruppo di lavoro dovrà in particolare formulare delle raccomandazioni utili a individuare le priorità e le decisioni da prendere nei confronti di Pechino, gettando le basi per i futuri rapporti.

La prima telefonata Biden-Xi

A seguito della visita al Pentagono, Joe Biden ha parlato al telefono con il presidente cinese Xi Jinping: un colloquio introduttivo, il primo da quando si è insediato, che ha toccato una serie di questioni, tra cui le crescenti tensioni tra i due paesi. Biden ha dato priorità alle questioni economiche e militari e ha menzionato potenziali aree di cooperazione, tra cui i temi del cambiamento climatico e della proliferazione nucleare, mentre ha richiamato la Cina su una serie di questioni relative al suo uso della tecnologia, al commercio sleale e alle violazioni dei diritti umani. Biden avrebbe in particolare sottolineato con il leader cinese le violazioni dei diritti umani da parte della minoranza musulmana cinese uiguri e le azioni ostili nei confronti di Hong Kong. 

Antony Blinken, United States Secretary of State-designate makes remarks at the event where US President-elect Joe Biden announced his nominees to “Key Foreign Policy and National Security Posts” in Wilmington, Delaware on Tuesday, November 24, 2020.
Credit: Biden Transition via CNP | usage worldwide

approfondimento

Usa, Blinken: "Cina rispetti diritti di Hong Kong, Tibet e uiguri"

Xi: lo scontro tra USA e Cina è un disastro per entrambi i Paesi

Lo scontro tra Cina e Usa si risolverebbe in "un disastro per entrambi i Paesi": il presidente cinese Xi Jinping, nella prima telefonata avuta con la controparte americana Joe Biden dal suo insediamento alla Casa Bianca, ha affermato che i due Paesi "dovrebbero rispettarsi a vicenda". Xi, nel resoconto del network statale Cctv, ha sollecitato il ripristino di un meccanismo di dialogo con gli Stati Uniti al fine di gestire i dossier aperti e di prevenire "incomprensioni ed errori" di valutazione, invitando a un dialogo "costruttivo". Le questioni relative a Taiwan, Hong Kong e Xinjiang sono "affari interni che riguardano la sovranità e l'integrità territoriale della Cina": ha detto Xi Jinping a Joe Biden. Xi, nel resoconto fatto dal Global Times, il tabloid nazionalista del Quotidiano del Popolo, ha aggiunto che gli "Stati Uniti dovrebbero rispettare gli interessi fondamentali della Cina e affrontare tali questioni con prudenza".

US President-elect Joe Biden waves as he arrives to deliver remarks in Wilmington, Delaware, on November 7, 2020. - Democrat Joe Biden was declared winner of the US presidency November 7, defeating Donald Trump and ending an era that convulsed American politics, shocked the world and left the United States more divided than at any time in decades. (Photo by Angela Weiss / AFP) (Photo by ANGELA WEISS/AFP via Getty Images)

approfondimento

La Green economy di Biden

Mondo: I più letti